Buongiorno,
in riferimento a quanto pervenuto e trascritto da IDEAWEB,
vorremo solo specificare che gli impianti sportivi polivalenti, hanno sempre avuto un onere da versare, la differenza e che chi ne ha fatto uso ed abuso non si è spesso preoccupato di “pagare” tale quota.
Ricordiamo che la quota richiesta serve a sostenere le spese per acqua, riscaldamento, illuminazione, pulizia e quanto necessita alla struttura per rimanere attiva ed a disposizione di chi ne vuole usufruire.
Per le ragioni sopra il Comune ha affidato all’Associazione la funzione di verifica dello stato di conservazione, manutenzione, controllo e salvaguardia della struttura, quindi la quota richiesta serve per i costi di gestione come cambio reti, potatura, pulizie canaline etc..
In riferimento a docce, illuminazione e riscaldamento ricordiamo che sono a disposizione, come comunicato ai diretti interessati.
Ricordiamo che per usufruire di una struttura negli anni bisogna anche averne cura e rispetto, l’associazione si è incaricata di questo e rimane a totale disposizione di chiunque.
chi negli anni ha fatto un uso corretto dei campi, ha manifestato compiacimento per l’affidamento; inizialmente il campo da Basket si era deciso di lasciarlo aperto a tutti, ma dopo aver effettuato dei controlli si è venuto a conoscenza che alcune persone andavano nelle ore serali accendendo le luci, consumando energia elettrica a carico dei cittadini senza preavviso, senza autorizzazione e senza alcun contributo.
Il campo da Basket è temporaneamente chiuso, per le ragioni sopra descritte, non appena installeremo il lucchetto sul contatore delle luci, sarà riaperto.
Si fa presente che l’impianto non è stato creato ad uso libero altrimenti non ci sarebbero state recinzioni, cancelli a delimitare le aree di ingresso; i campi rimangono ad disposizione dell’istituto scolastico come è sempre stato.
Si informa inoltre il Sig.Lino Cravero che la ASD Sommarvia Bosco ad oggi ha speso dalle proprie casse la somma di euro 1.240,00 per rimettere in sicurezza i campi dove i giovani sommarivesi giocavano con reti divelte e spuntoni ad altezza viso, il tutto è dimostrabile e visionabile per tutti coloro che ne vogliono prendere atto.
Non è meglio che il Comune sia intervenuto prima che i nostri ragazzi si facessero del male? O forse preferivamo intervenire dopo?
ASD Sommariva Bosco
Presidente
Lamaddalena Gianluigi