Sulle immagini di Itaca nel sole, il lungometraggio dedicato alla figura di Gian Piero Motti, da molti definito il “Cesare Pavese della montagna”, è stato presentato nella serata di mercoledì 30 ottobre presso la Sede dell’ex Parco Naturale del Marguareis a Chiusa di Pesio, il programma ufficiale del Mondovì Mountain Film 2019, tradizionale rassegna cinematografica di montagna organizzata dalla Sezione locale del CAI.
Un’edizione allargata in termini spaziali e temporali, iniziata ufficialmente il 20 settembre scorso con una partecipata anteprima a San Michele Mondovì e il cui proseguimento è
preventivato dal 7 al 21 novembre prossimi. Una presentazione, quella avvenuta a Chiusa di Pesio, figlia della volontà di ampliare gli orizzonti territoriali, andando ad incontrare soci e simpatizzanti provenienti dalle vallate montane. “Siamo in effetti molto orgogliosi di quest’edizione, sia per il livello qualitativo delle serate, sia per l’importante sinergia venutasi a creare con diversi enti locali del territorio – ha dichiarato il Presidente del CAI Mondovì, Davide Avagnina. “Un grosso ringraziamento, quindi, a tutti gli amministratori e una profonda riconoscenza a chi ha voluto sostenerci materialmente: dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo ad Alpi Clima; dalla Banca di Credito Cooperativo di Pianfei e
Rocca de’ Baldi a Rossi Calzature di Villanova, per arrivare proprio al comune di Villanova Mondovì che ci ha fortemente coinvolto, supportandoci e inserendoci nel programma ufficiale di BEE”.
Dopo Itaca nel sole, dunque, evento imperdibile il 7 novembre alle ore 21.00 presso il cine-teatro Baretti di Mondovì con la proiezione di Free Solo, il film documentario del National Geographic vincitore dell’Oscar 2019, imperniato sulla straordinaria impresa di Alex Honnold su El Capitan. Appendice esterna poi, come detto, l’11 novembre a Villanova Mondovì (Teatro Garelli alle ore 21.00) all’interno del ricco palcoscenico di BEE, con la proiezione altrettanto spettacolare di The Dawn Wall, l’emozionante vicenda sportiva e umana di Tommy Caldwell.
Il 14 novembre di nuovo al Baretti di Mondovì, invece, per una serata dedicata all’alpinismo e allo scialpinismo con Cerro Kishtwar – An ice cold story (un ricordo del compianto David Lama, presentato al Trento Film Festival 2019), con l’anteprima regionale di Beni – Speedtransalp di Dario Tubaldo (con l’epica impresa di Benedikt Böhm, capace di percorrere 210 km e 10.000 m di dislivello con gli sci d’alpinismo in appena trentasei ore) e con Grivola 2018, Premio Touring Club Italia all’Orobie Film Festival 2019. Il 21 novembre, infine, l’ospite d’onore conclusivo, proveniente ancora una volta dal mondo dell’arrampicata: alle ore 21.00 sempre al Teatro Baretti il trentino Rolando Larcher (Premio Alpinismo SAT 2019) dialogherà con Giovanni Massari, per una chiacchierata tra foto, video e adrenalinici racconti di vita. Tutti gli spettacoli sono ad ingresso gratuito. Per informazioni: [email protected].
cs