Smaltimento dell’amianto: 180.000 euro di finanziamenti per il territorio del bacino CO.A.B.SE.R.

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Erano in totale 46 le istanze di contributo per lo smaltimento di rifiuti contenenti amianto inoltrate alla Regione Piemonte e, di queste, solo 12 sono state ammesse al finanziamento tra cui le due inoltrate dal consorzio CO.A.B.SE.R. che sono risultate rispettivamente la seconda e la terza in graduatoria.

Ammontano pertanto a 180.000 euro i finanziamenti che la Regione Piemonte ha complessivamente assegnato al territorio del bacino CO.A.B.SE.R. e che dovranno essere destinati allo smaltimento dei rifiuti contenenti fibre di amianto ancora presenti sul territorio.

 

L’assegnazione del contributo è il risultato del lavoro che il CO.A.B.SE.R. ha portato avanti negli scorsi mesi di gennaio e febbraio allorché sono stati coinvolti tutti i comuni consorziati per elaborare un progetto territoriale in risposta al bando della Regione Piemonte sui finanziamenti destinati alla rimozione dell’amianto.

 

Il progetto del CO.A.B.SE.R. prevede una suddivisione territoriale in due lotti: il Lotto 1 (Alba e i comuni consorziati di Langa) che riceverà un finanziamento pari ad 80.595 euro ed il Lotto 2 (Bra ed i comuni consorziati del Roero) a cui saranno destinati complessivamente 99.630 Euro.
I finanziamenti assegnati saranno utili per sostenere le spese di trasporto e smaltimento di tutti i piccoli quantitativi di rifiuti contenenti amianto che i cittadini hanno segnalato in qualità di proprietari o detentori: coperture fino ad un’estensione di 40 metri quadrati, oppure manufatti fino a 450 kg.

 

Ottenuto il finanziamento i tecnici del CO.A.B.SE.R si apprestano ora a predisporre una specifica gara d’appalto per individuare la ditta privata che si incaricherà del servizio di raccolta, trasporto e smaltimento di tutti i materiali contenenti amianto che sono stati ufficialmente segnalati. Parallelamente verranno ricontattati i comuni per condividere e coordinare un preciso programma di azioni che coinvolgerà dapprima i tecnici comunali e poi anche i cittadini che hanno aderito all’iniziativa.
L’obiettivo è quello di rispettare i tempi dettati del bando che, a partire dal prossimo mese di settembre, prevede l’avvio del progetto con i prelievi dei rifiuti ed il relativo smaltimento.