La notizia era nell’aria da qualche giorno, ma la conferma ufficiale è giunta solo nel pomeriggio odierno: Sebastian Ghisolfi non è più l’allenatore del Benarzole. Quella che era stata una bella scommessa estiva, con il giovanissimo allenatore langarolo approdato sulla panchina di una prima squadra dopo una importante trafila a livello giovanile (per lui collaborazioni con squadre del calibro di Torino, Parma e Queens Park Rangers), si spegne al cospetto di numeri impietosi: 6 punti raccolti in 10 giornate figli di 1 vittoria, 3 pareggi e 6 sconfitte, 10 gol all’attivo e 21 al passivo per una poco incoraggiante penultima posizione in classifica.
Troppo, evidentemente, per continuare a scommettere sull’ambizioso allenatore 30enne, quindi spazio a un allenatore di esperienza cui spetterà il compito difficile di traghettare la squadra, capace lo scorso anno di chiudere la stagione in quarta posizione, fuori da una situazione critica. La scelta è caduta su Alberto Merlo, tecnico con un curriculum importante tra Serie D e Eccellenza, con dalla sua panchine prestigiose come quelle di Castellazzo e Derthona. Merlo ha già diretto due allenamenti della squadra e esordirà ufficialmente domenica sul complicato campo di Saluzzo.
A dare notizia dell’avvicendamento in panchina, è il presidente narzolese Fulvio Castellino che, dispiaciuto, commenta “Non mi sono mai piaciuti gli esoneri, ho sempre cercato di seguire altre strade, ma in questo caso la situazione era davvero molto difficile. Dopo il quarto posto dello scorso anno vedere la squadra penultima, con 6 punti in 10 partite fa male. Purtroppo Ghisolfi paga una crisi di risultati figlia anche di una serie sfortunata di circostanze. Nelle prime sette giornate di campionato abbiamo dovuto fare a meno delle due punte titolari, Parussa e Zunino fermati da importanti problemi fisici, mentre un possibile sostituto come Bresciani ha deciso per motivi personali di lasciare la squadra quando era tardi per tornare sul mercato. In estate molti giocatori per ragioni lavorative o famigliari ci avevano salutati e ci siamo trovati a dover ripartire con 13-14 giocatori nuovi e con un mister giovane molto preparato ma con nessuna esperienza in categoria. Nel corso della stagione si sono poi aggiunti infortuni su infortuni che hanno rallentato ulteriormente la squadra e ci siamo trovati a un punto tale che un cambio di rotta era quasi inevitabile”
Si conclude così, non senza amarezza, la prima esperienza in Eccellenza di Sebastian Ghisolfi, cui va riconosciuto il merito di avere accettato in estate una sfida non semplice e raccolto un testimone bollente come quello lasciatogli da Francesco Perlo con tanto di quarto posto finale “A Ghisolfi va riconosciuta una grande competenza e una preparazione di livello professionistico – continua Castellino – a Narzole ha svolto un gran lavoro, ha lavorato con grande impegno e in maniera certosina. Purtroppo la scarsa esperienza in categoria non gli ha consentito di fronteggiare la situazione critica portata da essenze ed infortuni e i risultati lo hanno penalizzato. Mi dispiace veramente molto per questa decisione che penalizza troppo il mister, a Ghisolfi auguro sinceramente tutto il meglio per la sua carriera, ma non intervenire non sarebbe stato giusto e se avessimo aspettato ancora dei risultati che non arrivavano avremmo trascinato la situazione sino a un punto di non ritorno”.
La scelta è caduta su Alberto Merlo “Un allenatore che ha una grande esperienza in Eccellenza e in Serie D, ha allenato il Derthona e il Castellazzo, conosce molto bene la categoria e potrà darci una mano per risalire la china. Siamo consapevoli che non ha la bacchetta magica, ma il recupero dei giocatori infortunati, qualche intervento nel mercato di riparazione uniti al lavoro del nuovo mister potranno darci una mano per uscire da questa situazione critica”.