Ritmi africani mercoledì 29 giugno alle ore 21 il centro giovani H Zone con il famoso gruppo acrobatico di Nairobi “NAFSI AFRICA ACROBAT” che si esibirà in una performance che unisce la spettacolarità delle acrobazie a corpo libero con la giocoleria di strada ed il fuoco. A seguire, suoni afro reggae ad opera di DJ OUSMANE, ragazzo africano richiedente asilo politico in Italia e ospite di Casa Pina ad Alba.
Nafsi è la parola swahili per “anima”. “Il nome del gruppo, Nafsi Africa, è un modo per dire noi siamo l’anima dell’Africa e allo stesso tempo che l’Africa è nel profondo delle nostre anime.” Nafsi Afrika è una associazione nata nel 2000, costituita inizialmente da sette membri, ciascuno proveniente da ambienti molto poveri. Le loro origini ruotano tutte attorno alla baraccopoli Kawangware di Nairobi – Kenya.
Nonostante il Kenya abbia un commercio turistico prosperoso, esso ospita alcuni dei più grandi insediamenti abusivi al mondo. Ad esempio nello slum di Kibera vi risiedono tra le 800.000 e il milione di persone: Kibera è il più grande slum dell’Africa ed è uno dei più grandi al mondo, tuttavia è solo una delle tante baraccopoli in Kenya.
La testimonianza più grande dei giovani che fanno parte dei Nafsi Afrika è data dal modo in cui lavorano per uscire da queste situazioni senza speranza, per diventare acrobati e ballerini/e professionisti.
“Nafsi Africa Street Children Empowerment Program” è stato progettato per fornire delle competenze ai bambini di strada e dare loro la possibilità di trovare sostentamento attraverso il lavoro nel campo delle arti e delle attività artistiche connesse ai temi di città e ambiente.
La strategia dei Nafsi si contraddistingue per un approccio amichevole alle opportunità di formazione in acrobazia, danza, musica, teatro, belle arti e mestieri. L’obiettivo generale di questo progetto consiste nel fornire servizi di formazione artistica ai bambini di strada dai 3 ai 26 anni, soprattutto quelli più vulnerabili, residenti a Nairobi. La missione dei Nafsi è quella di facilitare la formazione dei bambini di strada nella città e di avere un maggiore coinvolgimento nel processo di sviluppo e riforma.
La forza di questo messaggio è basata sulla diffusione delle informazioni, sull’idea di offrire le competenze adeguate e una formazione continua dei team. Questo garantisce che le capacità e la qualifica professionale acquisite possano essere messe al servizio di questi bambini e ragazzi di strada, contribuendo così allo sviluppo della città di Nairobi. La prevenzione o l’attenuazione del fenomeno dei bambini e dei ragazzi di strada, attraverso anche l’attenzione ai problemi delle famiglie, ne sono dunque il risultato.
Ingresso libero