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Molteplici i progetti portati avanti, in primis la prosecuzione del cammino di amicizia e gemellaggio fra la Città della Zizzola e il Comune di Lezha nel segno dei Santi Sociali Cottolengo e Madre Teresa.
Domenica 26 giugno, uno speciale compleanno è stato festeggiato a pranzo, nel ristorante di via Conti Petitti 118 a Roreto di Cherasco di fronte al centro commerciale Catering Dimar, a “Cuore Aperto”.
Il sodalizio culturale rappresentativo della Comunità italo albanese della zona di Bra, distintosi recentemente per avere organizzato la visita della Delegazione del Comune di Lezha nella Città della Zizzola, nello scorso mese di maggio, si appresta infatti a celebrare il primo biennio di intensa operatività con iscritti, simpatizzanti e sostenitori.
Ciò, come tiene a precisare il referente Giulio Celiku, anche in vista dei prossimi imminenti impegni e obiettivi che ne qualificheranno l’agire, in primis la prosecuzione delle attività per giungere alla stipula del Patto di Amicizia e di Gemellaggio fra i Comuni di Bra e di Lezha, di cui si è positivamente discusso nel mese di maggio fra la Prima cittadina del Comune della Zizzola, Bruna Sibille, e la collega Vicesindaco albanese Alfrida Marku. “Un percorso di cui ringraziamo di vero cuore i nostri due Comuni e le rispettive Amministrazioni, e che vorremmo far coincidere con il periodo della Canonizzazione di Madre Teresa che avverrà questo autunno in Vaticano – aggiungono da Cuore Aperto – nella consapevolezza dei profondi legami culturali e religiosi che uniscono le due Comunità, a partire dai Santi Sociali, e nel segno di una reciproca grande ospitalità utile anche a una crescita economica e turistica legata alla Fede, al paesaggio, alla cultura e alla piccola e media impresa”.
