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In Prefettura a Cuneo mercoledì 18 dicembre 2019 sono state consegnate le onorificenze al merito della Repubblica italiana. A ricevere il pregiato diploma a firma del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella sono stati 12 cittadini della Granda. Tra questi anche un cheraschese, Vincenzo Gerbaldo, che è diventato Cavaliere della Repubblica italiana.
Gerbaldo, ex operaio alla Rolfo di Bra, da tanti anni svolge un’importante attività a favore della comunità di Roreto, presidente della Bocciofila Bcc Roretese e del Centro d’incontro della frazione. È anche vicepresidente dei Centri d’incontro Piemonte e Valle d’Aosta. Il Centro d’Incontro di Roreto è uno dei più attivi della provincia, con le sue tante iniziative. Grazie all’impegno del presidente Gerbaldo e di tutto il direttivo, negli ultimi anni il Centro ha anche stretto “patti di amicizia” con altri sodalizi, quello di Verres, in Valle d’Aosta, e quello di Montanaro, nel Torinese.
«Il Centro d’incontro, così come la bocciofila – commenta il sindaco Carlo Davico, presente alla cerimonia di Cuneo con il vicesindaco Claudio Bogetti, il presidente del Consiglio comunale, Massimo Rosso e il consigliere Pino Bonura – sono due importanti realtà non solo per Roreto, ma per tutto il territorio. I due circoli infatti sono frequentati anche da persone che arrivano da comuni vicini. È un orgoglio per la nostra comunità il riconoscimento ottenuto da Gerbaldo, un’onorificenza meritata per il suo grande impegno quotidiano alla guida di questi gruppi che in tanti anni sono cresciuti di numero e di qualità».
c.s.
