È arrivato il primo podio per Emanuele Becchis nel World Sprint Series, il nuovo circuito internazionale dedicato alle supersprint di sci di fondo. L’atleta dello Ski Avis Borgo ha chiuso al secondo posto la gara che si è disputata venerdì pomeriggio nello scenario mozzafiato di Dresda, con splendida città tedesca, dove sabato e domenica è in programma la tappa di Coppa del Mondo di fondo, a far da sfondo agli uomini jet della disciplina.
Dopo il nono posto in qualificazione, il bovesano si è scatenato nelle batterie, vincendo quarti e semifinale prima di cedere di un soffio allo svedese Johannes Hortlund in finale. Terza piazza per lo sloveno Lampic, mentre Jensen, vincitore a Östersund, è stato sconfitto proprio in semifinale dall’atleta della provincia di Cuneo.
Al termine della gara Becchis, unico italiano iscritto alla seconda supersprint stagionale, ha così commentato: «Non so cosa sia successo in qualifica, pensavo di essere andato molto meglio, invece ho visto al traguardo di aver perso quattro decimi dai migliori. Nelle batterie però ho avuto conferma delle mie ottime sensazioni e ho sempre controllato bene fino alla semifinale. Dopo essermi qualificato in finale ho avuto un piccolo crampo al piede e devo ringraziare la fisioterapista della nazionale italiana di Coppa del Mondo, Stella Francescato (piemontese, ndr), per avermi aiutato almeno per presentarmi sulla linea di partenza. In finale sono partito bene, ma purtroppo a metà gara mi è tornato quel crampo e non sono più riuscito a star bene sullo sci. Fortunatamente sono riuscito almeno a tenere il secondo posto. Mi rimane un po’ di amaro in bocca perché stavo bene, le gambe giravano e avrei anche potuto vincere. Comunque complimenti a Hortlund, che ha fatto un’ottima gara, io sono comunque contento di essere arrivato sul podio».
Sulle tribune a sostenerlo era presente la squadra azzurra di Coppa del Mondo, che ha assistito a una gara ben organizzata dai tedeschi: «Lo scenario era veramente bello – ha sottolineato Becchis – sono stati bravi gli organizzatori a rendere anche la neve veloce nonostante le temperature. Hanno fatto veramente un super lavoro, i tedeschi sono molto bravi. Ci tengo a ringraziare il direttore tecnico del fondo italiano, Marco Selle, e tutto lo staff della nazionale per il sostegno e l’aiuto che mi hanno dato».
CLASSIFICA MASCHILE: 1° J. Hortlund (SWE); 2° E. Becchis (ITA); 3° J.
Lampic (SLO); 4° V. Poikonen (FIN); 5° L.S. Jensen (NOR); 6° R.
Andresen (NOR); 7° S.B. Reigstad (NOR); 8° J. Drusys (LTU).
CLASSIFICA FEMMINILE: 1ª T. Beranova (CZE); 2ª C. Rydzek (GER); 3ª M.
Nordlunde (NOR); 4ª A.A. Stenseth (NOR); 5ª L.U. Weng (NOR); 6ª J.
Lindvall (FIN); 7ª K. Visnar (SLO); 8ª M. Eide (NOR).
c.s.