L’infernotto rallenta il Busca, il Pedona espugna il campo di Villafranca, l’Albese strapazzza la Piscineseriva, ringrazia e si aggiudica il titolo di Campione d’Inverno, buon viatico verso il pronto ritorno in Eccellenza.
Non è stata però una passeggiata per la squadra di mister Perlo, padrona del campo contro i torinesi ma ancora un po’ imballata negli ultimi metri, tanto che il 3-0 finale finisce per stare un po’ stretto ai ragazzi di Perlo. Che partono bene, conquistano subito il predominio territoriale ma puntualmente vanno ad infrangersi contro il muro eretto dai torinesi, che si difendono con ordine tentando poi di farsi vedere in avanti di rimessa.
Albese che fatica a trovare spazio in avanti, tanto che devono passare 15′ per assistere alla prima occasione netta dell’incontro, con Messineo che in mezza rovesciata su spunto di Di Marco manda la palla di un soffio a lato. Al 20′ è Gallesio a provarci dal limite dell’area ma Scarfia in tuffo respinge, così come è bravo l’estremo difensore ospite al 30′ quando vola a neutralizzare una conclusione dalla distanza di Garrone, prima che Brino spedisca fuori da posizione defilata la corta respinta del portiere. Sono le prove generali del gol che arriva al 32′ offerto dalla premiata ditta Brino-Messineo: palla deliziosa pennellata dalla destra dall’ex Pedona, incornata nel sette di Messineo e Albese meritatamente in vantaggio. La Piscineseriva accusa il colpo e inevitabilmente dieci minuti più tardi arriva il raddoppio langarolo, con Messineo che restituisce il favore a Brino smarcandolo in area, delizioso tocco dell’11 albese e match in cassaforte.
Nella ripresa la gara cala di intensità; ci prova ancora Brino dopo 2′ con un tiro cross che Scarfia neutralizza prima che la palla giunga a Messineo, pronto al 7′ a deviare in porta di testa un cross dalla sinistra di Di Marco ma la conclusione è debole e facile preda del portiere. La rete che chiude la gara al 24′ quando Delpiano va via sulla sinistra, salta il diretto avversario per poi mettere al centro una palla deliziosa che Brino non deve fare altro che spingere nel sacco.
Il primo acuto degli ospiti al 31′ quando il neo entrato Milalji sugli sviluppi di una punizione dalla sinistra colpisce di testa da posizione defilata centrando il palo esterno.
E’ un fuoco di paglia, perchè è ancora l’Albese a condurre le danze e al 47′ capitan Delpiano sfiora il poker colpendo da posizione ravvicinata e costringendo Scarfia al miracolo d’istinto. Un 3-0 netto che vale la nona vittoria stagionale dell’Albese ma soprattutto la testa solitaria al giro di boa, un buon biglietto da visita del girone di ritorno che dovrebbe proiettare i ragazzi di Perlo verso il pronto ritorno in Eccellenza.
ALBESE: Lucignani, Di Marco (30’st Burzio),Pia (39’st Costa G), Rosso, Giordanengo, Costa M (24’st Garis), Gallesio, Garrone (32′ Blua), Messineo, Delpiano, Brino (36’st Dieye). A disp. Favaro, Veglio, Martiner Testa. All. Perlo
PISCINESERIVA: Scarfia, Requirez, Ladogana, Agosta, Nardi, Cedrino, Picotto (18’st Milalji), Cioverchia, Napolitano (30’st Nicolò), Zienna (40’st Petrone), Faule (1’st Pegorin). A disp. Laspina, Giotta, Caffaro, Gigliotti, Garbo. All. De Vincenzo
Arbitro:Azizi di Nichelino
Assistenti: Garrone di Casale, Meta di Alessandria
RETI: 32′ Messineo, 41′, 24’st Brino