Dopo l’intervento dell’ex ministro dell’interno, Marco Minniti, momento “clou” della “kermesse” dello scorso aprile, torna l’atteso appuntamento con “Aspettando Dialoghi Eula” l’anteprima del Festival della buona politica, di scena come di consueto a Villanova Mondovì.
L’antipasto dell’edizione 2020, la numero sette, avrà al centro il racconto di due storie imprenditoriali di straordinario successo, eccellenze che, dalla Granda, hanno saputo esportare il “made in Italy” in tutto il mondo, tanto da essere oggi tra i brand più globali dell’industria italiana.
Ospiti della serata, in programma mercoledì 22 gennaio, alle 20,30, nell’antica chiesa di Santa Caterina, nel borgo medievale di Villavecchia (ingresso libero), saranno i “top manager” di caratura internazionale Bartolomeo Salomone, neopresidente di “Ferrero” spa, e Daniele Ferrero, presidente ed amministratore delegato di “Venchi” spa.
“Ferrero” e “Venchi” hanno scritto alcune delle pagine più importanti della vita economica del Paese: due “campioni” dell’industria alimentare, riconosciuti e apprezzati a ogni latitudine. è sufficiente riportare alcuni numeri: “Ferrero”, fondata ad Alba nel 1946 da Pietro Ferrero, conta oltre 30 mila dipendenti in tutto il mondo e più di 10 miliardi di euro di fatturato. Tra i suoi prodotti figurano vere e proprie icone dalla “Nutella” ai “Ferrero Rocher”, dal “Kinder Cioccolato” al “Kinder Bueno”, per arrivare ai recentissimi “Nutella
Biscuits”, la cui irreperibilità sugli scaffali della penisola è diventata notizia da prima pagina.
“Venchi”, fondata nel 1879 e salvata dal fallimento da una cordata di imprenditori, con sede a Castelletto Stura è stata protagonista di un rilancio senza precedenti. Con l’introduzione dell’innovativo “format” monomarca della “cioccogelateria”, ha conquistato crescenti quote di mercato, posizionandosi strategicamente nei centri storici, nelle principali stazioni ferroviarie e nei più importanti aeroporti internazionali, da New York a Dubai, da Hong Kong a Shanghai. Il 2019 si è chiuso con un fatturato pari a circa 100 milioni di euro, triplicato in otto anni e destinato ad aumentare (nei primi mesi del 2020 sono previste sette nuove aperture tra Cina e Giappone con il fatturato che raggiungerà i 120 milioni).
Bartolomeo Salomone e Daniele Ferrero sono due uomini e “manager” dalle qualità non comuni: il primo, laureato in economia, è entrato giovanissimo in “Ferrero”, dove ha assunto crescenti responsabilità, diventando direttore finanziario del gruppo e segretario generale della fondazione “Ferrero”; il secondo, laureato a Cambridge e formatosi nella “boutique” di consulenza “McKinsey”, è l’uomo-chiave del “miracolo ‘Venchi’”.
A Villanova Mondovì daranno vita ad un confronto inedito sui grandi temi dell’economia locale e globale: da esperti e illuminati uomini di impresa, analizzeranno il passato e il presente per farsi trovare pronti alle grandi sfide del nuovo decennio.
A moderare il dibattito Marco Castelnuovo, responsabile dell’edizione torinese del “Corriere della sera”.
«Siamo orgogliosi», dichiara Michelangelo Turco, sindaco di Villanova Mondovì, «di ospitare un tavolo di confronto di così alto livello. Apriamo l’anno con ospiti che hanno dato lustro all’Italia nel mondo. “Ferrero” e “Venchi” sono due imprese orgogliosamente cuneesi che hanno voluto e saputo guardare oltre, proprio come stiamo facendo con il Festival della buona politica. Incarnano alla perfezione lo spirito aperto e costruttivo dei “Dialoghi”. Sarà un onore ascoltare le suggestioni di Bartolomeo Salomone e Daniele Ferrero».
Mercoledì anteprima dei “Dialoghi Eula”
Bartolomeo Salomone (“Ferrero”) e Daniele Ferrero (“Venchi”) relatori d’eccezione a Villanova Mondovì il 22