La Città di Alba celebra la Giornata della Memoria con un ricco calendario di appuntamenti dal 25 gennaio al 13 febbraio 2020 organizzato in collaborazione con l’ANPI di Alba, l’Associazione Padre Girotti, l’associazione Ithaca, la Cooperativa Libraria La Torre e le scuole albesi.
Sabato 25 gennaio, ore 16:15
Nel “Giardino Vittime dei Campi di Sterminio” in via Roma, deposizione di una corona di alloro in ricordo dei caduti nei campi di sterminio.
A seguire, alle ore 17.00, nella Chiesa Nostra Signora della Moretta di Alba Santa Messa in suffragio di Padre Vincenzo Prandi, martirizzato il 27 gennaio 1945 nelle Filippine dai soldati giapponesi.
A cura dell’Associazione Padre Girotti di Alba.
Domenica 26 gennaio, ore 9:00
Santa Messa in suffragio di tutte le vittime dei campi di sterminio, delle persecuzioni razziali e di tutti i Giusti nella Chiesa Divin Maestro.
Seguirà corteo con deposizione di una corona di alloro in via Beato Padre Giuseppe Girotti (traversa di corso Piave).
A cura dell’Associazione Padre Girotti di Alba.
Lunedì 27 gennaio, ore 9:30
Proiezione “Elia Somenzi, una vita per la libertà”, nella Chiesa di San Giuseppe. Il video è frutto di una ricerca collettiva degli alunni delle scuole medie del centro storico albese. Il progetto è iniziato quando Elia Somenzi era ancora in vita ed è stato completato con nuovi documenti e approfondimenti del periodo storico 1938-1945.
Al termine, seguirà la deposizione di una corona di alloro in Piazzetta San Giovanni Paolo II, antistante la Chiesa di San Giuseppe.
A cura dell’Associazione Padre Girotti di Alba.
Lunedì 27 gennaio, ore 10:30
In Sala Ordet, (Piazza Cristo Re), “L’offesa alla dignità della persona”. Un incontro per gli studenti dell’Istituto di Istruzione Superiore “Luigi Einaudi” con le riflessioni di Silvio Crudo docente di Sociologia dell’Educazione e Marco Bertoluzzo criminologo e direttore del Consorzio Socio-Assistenziale Alba, Langhe e Roero.
A cura dell’Associazione Ithaca, in collaborazione con ANPI sezione di Alba.
Lunedì 27 gennaio, ore 11:00
Nella Chiesa di San Giuseppe apertura della mostra “Lager: storia delle persecuzioni razziali dal 1938 al 1945”. Durante l’esposizione sarà distribuito gratuitamente il materiale preparato per la conoscenza e l’approfondimento delle persecuzioni razziali.
A cura dell’Associazione Padre Girotti di Alba.
Venerdì 31 gennaio, ore 21:00
Incontro sul tema “Luoghi della memoria” nella Libreria La Torre di Alba. Maria Teresa Milano dialogherà con Paolo Tonini Bossi (Presidente della Cooperativa Libraria “La Torre”) ed illustrerà alcuni dei luoghi cari all’Ebraismo in cui si consumò la tragedia della Shoah (Berlino, Cracovia, Praga, Terezín, Kiev e tanti altri), ravvivando il ricordo di vicende, personaggi, eventi appartenenti a un mondo e a una cultura che furono cancellati da una furia barbarica senza eguali nella storia dell’umanità.
A cura della Libreria La Torre di Alba.
Sabato 8 febbraio, ore 16:15
Deposizione di una corona di alloro sulla targa dedicata alle “Vittime delle Foibe”, nel giardino di corso Matteotti.
A seguire, alle ore 17.00 circa, inaugurazione della “Mostra in ricordo degli esuli Giuliano Dalmati” nella Chiesa di San Giuseppe.
A cura dell’Associazione Padre Girotti di Alba.
Giovedì 13 febbraio, ore 8:30
307 studenti e 14 docenti dei licei Govone, Cocito, Gallizio e Da Vinci e degli Istituti Piera Cillario Ferrero, Einaudi ed Umberto I di Alba, partiranno per Cracovia e per il campo di concentramento di Auschwitz seguendo un percorso nella memoria.
Alle ore 8.30 gli studenti ed i loro insegnanti si incontreranno al Teatro Sociale “Giorgio Busca” per un momento assembleare pre partenza ed un saluto con l’Amministrazione comunale.
L’iniziativa fa parte del progetto nazionale “Promemoria-Auschwitz”, organizzato in Piemonte congiuntamente dall’Associazione Deina di Torino e dall’Istituto piemontese per la storia della Resistenza e della società contemporanea “Giorgio Agosti”, con il sostegno economico dell’Amministrazione comunale di Alba e la preziosa collaborazione dell’Assessorato alle Politiche Giovanili e all’Ufficio della Pace, che da anni condivide e sostiene fattivamente l’iniziativa.
Commenta il sindaco di Alba Carlo Bo: “Ricordare il passato è l’unico modo per mantenere la memoria e imparare dalla storia. Invito la cittadinanza a partecipare ai tanti momenti organizzati assieme alle associazioni albesi. Ringrazio le scuole per quanto faranno per coinvolgere gli studenti, i giovani su cui dobbiamo costruire il nostro futuro di libertà e diritti”.