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Ancora una volta la Regione Piemonte, attraverso enti ad essa collegata, non tutela adeguatamente i posti di lavoro. Oggi abbiamo portato in Consiglio regionale il caso dell’appalto sul servizio antincendio presso l’ASO Santa Croce di Cuneo interrogando l’assessore alla Sanità Saitta.
Nonostante le richieste di dipendenti, organizzazioni sindacali e del Movimento 5 Stelle evidenziate ad aprile in occasione della proroga temporanea, nel bando non è stata inserita nessuna clausola sociale. Dunque il destino dei 14 addetti, precedentemente in forza alla REAR, ora è in mano alla società appaltatrice TELECONTROL, che già si occupa di sicurezza. Il riassorbimento dei lavoratori seguirà logiche del tutto discrezionali. Alla faccia delle tanto sbandierate “Linee guida in materia di appalti pubblici e concessioni di lavori, forniture e servizi” siglato appena un mese fa da Regione Piemonte ed organizzazioni sindacali. Surreale la risposta della Giunta in merito alla mancata introduzione di clausole sociali: le linee guida approvate sarebbero arrivate all’ASO Santa Croce a gara ormai avviata. Come fosse necessaria una circolare interna per affermare la necessità di tutelare posti di lavoro soprattutto da parte degli enti pubblici. I buoni propositi quindi si sono fermati sulla carta, nella quotidianità invece i lavoratori non hanno alcuna certezza sul proprio futuro.
Continueremo a tenere alta l’attenzione affinché vengano salvaguardati i posti di lavoro messi a rischio dalle scelte discutibili della direzione aziendale.
Mauro Campo, Consigliere regionale M5S Piemonte
c.s.
