Cuneo: materiali innovativi per la riqualificazione dell’edificio Tetto Sottile della Camera di Commercio (VIDEO)

Visita al cantiere pilota Eco-Bati finanziato dal progetto Alcotra 14-20 che prevede interventi di bioedilizia

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Un cantiere pilota per accompagnare le imprese del comparto edile verso un futuro sostenibile. La Camera di Commercio di Cuneo in prima fila nel processo di diffusione di nuovi modelli per la riqualificazione energetica degli edifici. L’ente presieduto da Ferruccio Dardanello è capofila del programma Interreg Italia-Francia Alcotra 2014-2020 Eco-Bati, che prevede l’intervento in quattro edifici pubblici: la sede della Scuola Edile di Boves, la sede della Camera di Commercio delle Riviere di Liguria, l’edificio di proprietà della Chambre de Metiers 06 (vicino a Nizza) e Tetto Sottile, edificio che fa parte della sede della Camera di Commercio di Cuneo e che è stato aperto ai giornalisti nel pomeriggio di oggi, martedì 28 gennaio.

“Con la realizzazione del nostro cantiere pilota vogliamo contribuire a costruire un futuro sostenibile – ha spiegato Dardanello -. L’obiettivo è accompagnare le tante e piccole imprese del comparto edile ed impiantistico a riqualificarsi, per essere competitive in un mercato che, dopo anni di crisi, oggi intravede nuove ed interessanti opportunità nella necessità di conversione ambientale e di efficientamento energetico”. Due i principali interventi che interessano Tetto Sottile: la realizzazione di un “sistema cappotto” con materiali derivanti dalla produzione attraverso filiere locali e la sostituzione dei serramenti esterni in telaio in alluminio con nuovi serramenti con telaio in legno.

La direzione dei lavori è affidata all’architetto Alice Lusso dello studio Tecno Lusso Ingegneria e Architettura di Cuneo, che durante la visita ha spiegato: “E’ una sfida non da poco: un conto è costruire da zero, altra cosa è riqualificare edifici esistenti. Inoltre vengono utilizzati materiali innovativi naturali di filiere locali, questo è un altro elemento importante”. L’impresa esecutrice dei lavori è il Raggruppamento temporaneo di imprese costituito da Perisello Walter, Cobola Falegnameria e Alpi Costruzioni. “Questo è un cantiere tutto Made in Cuneo – ha sottolineato Walter Perisello -. Vengono utilizzati materiali locali: il legno è quello degli alberi della Valle Stura poi lavorato a Borgo San Dalmazzo; la calce viene dalle fornaci di Piasco. E poi usiamo la canapa, che non è una novità per la nostra provincia ma che si è riscoperta nell’edilizia. Arriva dai campi di Maddalene, Cervere e Cherasco: insieme alla calce produce un isolamento innovativo, riciclabile e rinnovabile che rende anche sicura l’abitazione”.

I lavori si concluderanno alla fine del 2020. La Camera di Commercio ha colto l’occasione per riqualificare anche l’interno dell’edificio, che al piano terreno ospiterà una sala polivalente, mentre al primo ed al secondo piano troveranno spazio gli uffici.

 

 

Ai nostri microfoni, fa il punto sui lavori del cantiere l’architetto Alice Lusso.