Cuneo: proseguono i cantieri del Piano Periferie

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Rendering Esterno di Cascina Vecchia

Proseguono in città i cantieri del Piano Periferie. Conclusi i lavori della Velostazione nel Parco della Gioventù, sono attualmente in corso quelli per la riqualificazione degli spazi per le attività dei Comitati di Quartiere di Donatello e San Paolo, gli interventi in Corso Marconi per la realizzazione del percorso ciclopedonale di collegamento con le frazioni dell’Oltregesso, della pista ciclabile direzione San Rocco Castagnaretta in Corso Nizza e per il completamento della riqualificazione di Corso Giolitti.

Intanto lunedì 3 febbraio sono stati ufficialmente consegnati alla ditta Fantino Costruzioni Spa di Cuneo, i lavori per il recupero di Cascina Vecchia di San Rocco Castagnaretta. La struttura, risalente al XV secolo (in buono stato di conservazione), è posta in un’ampia area verde a ridosso dell’asse viario di Corso Francia e consta di due fabbricati rurali all’interno di un’ampia zona verde perimetrata da un’antica muratura. L’intervento prevede il recupero funzionale del fabbricato al fine di valorizzarne la storia e restituirgli l’antica funzione di centro aggregativo, produttivo e commerciale.

Nei locali recuperati e dotati dei più moderni impianti tecnologici, troveranno collocazione locali che saranno adibiti ad attività culturali connesse alla storia del luogo, al rapporto tra l’uomo e la terra e alla sua sostenibilità. Direttrice dei lavori sarà l’architetto cuneese Silvia Oberto. L’importo complessivo dell’intervento è fissato in 2.255.000 euro (finanziato per 1.518.750 euro con i fondi statali del Piano Periferie e per 736.250 euro con fondi comunali).

A giorni dovrebbero partire anche le operazioni di rifacimento integrale della pista del Campo di Atletica “Walter Merlo”. Ad occuparsi dei lavori sarà la ditta Polytan Gmhb con sede in Burgheim (Germania). Il progetto prevede la rimozione della pavimentazione esistente e il totale rifacimento del tappeto superficiale.

Il primo lotto a partire sarà necessariamente l’abbattimento degli alberi ai lati della pista (entro l’area recintata del Campo), lavoro inserito fin dall’inizio nel progetto perché indispensabile per poter procedere con la realizzazione della nuova pista. Negli anni, infatti, le radici degli alberi si sono insinuate al di sotto della pista, sollevandola e rovinandola in più punti. Un danneggiamento irreparabile e profondo, che rende il tracciato poco sicuro e che non si potrebbe risolvere con un più semplice intervento superficiale.

Per poter procedere con la costruzione del nuovo tracciato e garantire qualità e durabilità dell’intervento nel tempo, è quindi necessario estirpare radici e ceppaie che, se mantenute, provocherebbero un inevitabile nuovo danneggiamento. L’investimento complessivo è di 600.000 euro, finanziato per 500.000 mediante i fondi del Piano Periferie e per 100.000 con risorse proprie dell’Amministrazione.