Un cippo per non dimenticare i martiri delle foibe sarà svelato oggi, giovedì 13 febbraio, a Fossano in un luogo simbolo: la piazza di fronte all’Istituto salesiano dedicata a Norma
Cossetto, la cui intitolazione fu merito dell’impegno dell’avvocato Anna Mantini, a lungo consigliere comunale e provinciale (è stata anche assessore provinciale) e attuale presidente del circolo culturale “Il ragno”.
Quest’ultimo, con la nuova Amministrazione civica fossanese e con il patrocinio della Provincia, ha fatto coincidere l’edizione 2020 del Giorno del ricordo degli esuli e degli italiani d’Istria, Fiume e Dalmazia torturati e uccisi nelle fosse comuni dai partigiani comunisti al comando di Tito con l’inaugurazione dello speciale monumento destinato a rafforzare, ora e per sempre, il luogo di memoria in prossimità della stazione ferroviaria della città degli Acaja.
«E’ un passaggio decisivo perché la sorte terribile toccata ai nostri connazionali verso la fine del secondo conflitto mondiale e anche dopo la conclusione della guerra rimanga impressa nelle menti e nei cuori soprattutto delle giovani generazioni. In ciò il posizionamento del cippo sul piazzale di fronte all’Istituto scolastico e professionale salesiano assume un risalto non solo simbolico», dichiara Anna Mantini. «Il crescente coinvolgimento di ragazzi e studenti, con gli insegnanti, e la partecipazione delle Amministrazioni locali, a prescindere dall’orientamento politico mutato nel tempo, è un segnale, ritengo irreversibile, del livello di consapevolezza raggiunto nell’analisi di un periodo storico, prima e dopo la fine della seconda guerra mondiale in Italia e nei Paesi del centro-est Europa, che abbiamo definito al pari di un libro con delle pagine strappate e da ricostruire senza paura della verità vera. Ringrazio la Dirigenza scolastica, gli alunni e le famiglie dei Salesiani, le associazioni combattentistiche e d’arma per l’adesione e la partecipazione subito confermata, la Provincia di Cuneo e il presidente, Federico Borgna, per il patrocinio accordato, e il Comune di Fossano con il sindaco, Dario Tallone, per avere condiviso assieme al nostro circolo la solenne dedica scolpita sul Cippo»,
L’appuntamento commemorativo è fissato per le 10, come di consueto con la Messa celebrata presso la cappella di Maria Ausiliatrice, dopo di che organizzatori e partecipanti si trasferiranno nell’antistante piazza Norma Cossetto per la deposizione della corona floreale e lo scoprimento della scultura lapidea.
«Questo è un tema tragicamente attualissimo, perché sono ancora numerosi nel mondo i “gulag” e i luoghi di segregazione, ad esempio nell’estremo e nel medio oriente, dove si è reclusi, torturati e fatti morire per una diversa idea politica o per l’appartenenza di genere», conclude l’avvocato Mantini, esprimendo parole di grande gratitudine al presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, che ha definito le foibe «una tragedia nazionale»: «è una dichiarazione molto importante, decisiva per archiviare una volta per tutte le cecità e le miopie ideologiche che ancora impediscono un pieno riconoscimento degli orrori perpetrati contro i nostri connazionali sul confine orientale. Grazie di sincero cuore, presidente Mattarella: le sue parole siano di esempio per tutti!».
Martiri infoibati: Fossano inaugura il cippo-monumento
L’iniziativa è del circolo “Il ragno” presieduto da Anna Mantini, da sempre vicina agli esuli