Mobilitazione straordinaria dei gaiolesi per l’emergenza terremoto

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Il tavolo del salone consiliare del Comune di Gaiola, per qualche volta all’anno cosparso di ordini del giorno e blocchetti per gli appunti durante le sedute dell’Assemblea Comunale, ospita invece temporaneamente da qualche ora il frutto – eccezionale – della generosità dei gaiolesi verso i cittadini copiti dal terremoto del 24 agosto.

 

Proprio qui, su disponibilità del Sindaco Biolé e dell’Amministrazione comunale, è stato infatti momentaneamente stoccato il materiale raccolto in coordinamento con le Brigate di Solidarietà Attiva di Cuneo e con l’Associazione Piemonte Soccorso di Bernezzo. Nelle prossime ore il tutto verrà suddiviso e organizzato logisticamente, insieme a tante altre tonnellate di beni i prima necessità raccolti nel cuneese, in attesa delle autorizzazioni per i convogli ed i volontari che ragiungeranno le zone colpite dal sisma.

 

Il Sindaco di Gaiola Fabrizio Biolé, Assessore alla Scuola dell’Unione Montana: “Ecco, in mezzo a tutte le castronerie vomitate nel web in questi giorni, un uso altissimo dei social network! In pochissime ore, proprio grazie a poche righe su facebook e su whatsapp, decine di concittadini hanno deciso di partecipare in modo generosissimo alla raccolta di cibo a lunga conservazione, prodotti per l’igiene e vestiario. E’ un risultato che ripaga davvero e mi rende orgoglioso come Sindaco! La raccolta sta andando ad esaurimento e da domani procederemo con l’organizzazione della spedizione e della consegna tracciate a cura del Comune, mentre nel frattempo, su suggerimento e in accordo con gli esercenti di Gaiola, partirà un nuovo programma di raccolta fondi a favore delle scuole distrutte dal terremoto. Non ci fermiamo!

 

Da lunedi 29 agosto infatti presso lo sportello comunale e tutti gli esercizi commericale di Gaiola partira “A scuola di solidarieta – Gaiola per Amatrice e Accumoli”; nei salvadanai appositi chiunque può lasciare offerte in denaro che verranno raccolte e inviate sempre tramite il Comune agli istituti scolastici delle cittadine terremotate per la riattivazione dei servizi scolastici, secondo progetti specifici in via di definizione. Inoltre a settembre è previsto un evento presso il plesso scolastico Nuto Revelli della bassa Valle Stura durante il quale la posa di un defibillatore semi-automatico utile a tutta la popolazione verrà accompagnata da un ulteriore momento di raccolta di materiale scolastico da destinare ai ragazzi ed alle classi di Amatrice e di Accumoli.

 

c.s.