Per l’emergenza sanitaria, nei giorni scorsi sono stati chiusi tutti i circoli Acli, e, apartire da giovedì 12 marzo, anche gli uffici delle Acli di Cuneo su tutto il territorio provinciale, comprese la sede di piazza Virginio e le sedi zonali, non saranno più accessibili al pubblico.
“L’emergenza di questi giorni – dice il presidente Elio Lingua, anche a nome della presidenza provinciale Acli – ci porta ad essere il più possibile responsabili verso la nostra utenza e verso gli operatori che, quotidianamente, portando avanti il lavoro di sistema, sono a contatto con il pubblico”.
Per non abbandonare l’utenza, durante il periodo di chiusura, è stata chiesta ai dipendenti la massima disponibilità per gestire, insieme al responsabile di riferimento, eventuali pratiche di back office da smaltire o pratiche urgenti, tramite computer, telefono, email e skype, senza contatti diretti.
I coordinatori dei servizi stanno valutando una turnazione di ferie e permessi, inoltre il tele-lavoro monitorato è consentito e incentivato.
“Siamo consapevoli del disagio del periodo – concludono il presidente Elio Lingua e l’amministratore provinciale, Paolo Giordano – ma siamo sicuri di una pronta e positiva risposta della nostra organizzazione. Ringraziamo tutti gli operatori; qualora la situazione dovesse ulteriormente peggiorare, sarà sospesa immediatamente ogni attività lavorativa nella tutela della salute di tutti”.