Sulla base di una storica, felice consuetudine, la fine dell’estate coincide a Cervere con il binomio tra la ricorrenza patronale e quella zootecnica. Una possibilità di promozione del territorio e di recupero delle sue radici storiche che prelude agli importanti impegni autunnali e invernali con le medesime finalità.
Per questo motivo, la ripresa delle attività della civica Amministrazione è stata dedicata all’approvazione dei primi provvedimenti volti a organizzare l’edizione del 2016 della Festa patronale e della Fiera Zootecnica di Santa Croce, con l’individuazione degli stanziamenti economici da adibire a montepremi e degli altri interventi, inclusi quelli a carattere fiscale di competenza comunale, per agevolare gli allevatori-espositori e i gestori delle strutture di intrattenimento danzante ed enogastronomico.
Con propria delibera, pertanto, la Giunta, su proposta del Sindaco Corrado Marchisio, ha deciso un impegno di spesa da 7.000 euro per predisporre il montepremi della Fiera e una contestuale serie di esenzioni – a valere sul canone per l’occupazione degli spazi e delle aree pubbliche – per incentivare la partecipazione espositiva degli allevatori e l’adesione delle altre attività legate al servizio enogastronomico e ai momenti di tradizione musicale destinati ad animare la Patronale.
Sarà il Vice Sindaco Davide Rinero a occuparsi della gestione delle somme dedicate al montepremi, che godono delle necessarie coperture a bilancio e che ogni anno possono di norma contare sul successivo apporto di sponsor territoriali a suffragio e copertura dell’impegno finanziario del Comune.
“L’appuntamento della terza domenica di settembre – commenta il Sindaco, Corrado Marchisio – è un passaggio fondamentale per l’intesa stagione autunnale – invernale che segue, inaugurando di fatto l’intensa programmazione che caratterizza la parte finale di ogni anno. La promozione delle eccellenze agricole e zootecniche del territorio cerverese è inseparabile dalla tutela tradizionale e storica dello stesso, e forma nel suo complesso una risorsa economica e turistica in grado di reggere le difficili sfide del momento generale. Pertanto, è compito della nostra Amministrazione creare le premesse migliori affinché gli espositori zootecnici e gli altri operatori economici continuino a puntare con fiducia sul collaudato potenziale della nostra Patronale, fiducia che viene ricambiata ampiamente dai ritorni di immagine, di sponsorizzazione e commerciali caratterizzanti ogni anno il bilancio di Fiera e Festa“.