Coronavirus, il CIO getta acqua sul fuoco: “Fermo impegno per i Giochi Olimpici, mancano 4 mesi”

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Foto da olympic.org

Il Comitato Olimpico Internazionale, ente organizzatore dei Giochi Olimpici, attualmente in programma per il mese di agosto a Tokyo 2020, ha voluto, con un comunicato ufficiale diffuso poco fa, gettare acqua sul fuoco sulle molte ed insistenti voci che volevano un rinvio del più grande evento sportivo a causa del coronavirus.

Con perfetto tempismo, in “risposta” all’ufficialità del rinvio dei Campionati Europei di Calcio al 2021, il CIO ha infatti precisato che, benché l’emergenza Coronavirus stia influenzando i preparativi per i Giochi Olimpici Tokyo 2020, l’ente resta pienamente impegnato per la realizzazione degli stessi.

“Con più di quattro mesi prima dei Giochi, non crediamo sia necessario prendere decisioni drastiche in questa fase”, si legge nel comunicato, con un’importante precisazione finale: “Il CIO incoraggia tutti gli atleti a continuare a prepararsi per le Olimpiadi di Tokyo 2020 nel miglior modo possibile”.

Insomma, naviganti (anche cuneesi) avvisati: il CIO farà tutto il possibile per far sì che le Olimpiadi diventino il manifesto della rinascita internazionale dopo il Covid-19.