Salgono a 4 i casi accertati positivi al Corona virus nel comune di Garessio, tutti ricoverati all’Ospedale Regina Montis Regalis di Mondovì: tre in reparto di Medicina Covid e uno in Unità Intensiva Covid (condizioni, secondo quanto riferito dal Comune di Garessio, in miglioramento)
In seguito alla positività di un paziente dell’Opera Pia Garelli, nella giornata di giovedì scorso sono stati effettuati 25 tamponi su casi sintomatici (febbre a 37.8° o più) tra pazienti e operatori sanitari della struttura stessa. “Abbiamo ricevuto oggi pomeriggio comunicazione verbale dall’ASL di Cuneo dell’esito di sei tamponi su 25 (i restanti 19 sono attualmente in fase di elaborazione). I 6 processati risultano tutti positivi anche se rimaniamo in attesa della comunicazione ufficiale. – così l’Amministrazione Comunale – La buona notizia è che di questi sei positivi (che appartengono a ospiti di età molto avanzata della struttura) una sola paziente è tuttora febbrile, mentre gli altri cinque sono già sfebbrati.
Questo dato fa sperare che la situazione per il momento sia sotto controllo, anche grazie alle misure di sicurezza (mascherine, guanti, isolamento) prontamente adottate. Ritengo però possibile che a Garessio vi sia un numero significativo di soggetti positivi, anche asintomatici, e quindi resta ancora più importante attenersi quanto mai scrupolosamente alle misure di contenimento oramai note“.
Per gestire infine, nel miglior modo possibile l’emergenza in corso, si è provveduto oggi ad istituire nel nostro Comune il C.O.C. (Centro Operativo Comunale) per il monitoraggio e il coordinamento dei servizi di assistenza alla popolazione.
La composizione e le finalità del C.O.C. sono disponibili in apposita sezione sul sito ufficiale del Comune. Tra le altre cose, sarà compito del C.O.C. coordinare i volontari che hanno dato la loro disponibilità ad aiutare le persone in isolamento fiduciario che si trovano nell’impossibilità di muoversi dalle loro abitazioni attraverso approvvigionamento di cibo, medicinali o generi di prima necessità.
“Ricordiamo a tutti i cittadini che il protocollo nazionale impone la misura cautelativa dell’isolamento fiduciario per le persone che sono state a stretto contatto con un paziente Covid. La costituzione del C.O.C. è occasione per lanciare un invito ai cittadini che si trovano nella condizione di poterlo fare, ad unirsi ai volontari che svolgeranno le attività di protezione civile sopra menzionate. Chi è interessato a prestare la propria opera può contattare Monica Peirano al numero 0174/805622 – 333 7979495 e/o Roberto Sandini al numero 348 7814076“.