Il miglior bilancio degli ultimi 11 anni

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IDEA n.13 del 2 aprile 2020

L’ultimo rendiconto dell’ente guidato da Giandomenico Genta mette sul piatto quasi 35 milioni per l’attività progettuale ed erogativa del 2020. Resi noti i nomi dei 20 componenti del Consiglio generale per il mandato 2020-2023

Patrimonio netto a quota 1,4 miliardi di euro, totale degli investimenti a valore di mercato a oltre 1,6 miliardi, avanzo d’esercizio 2019 pari a 51,6 milioni di euro, 34,5 milioni destinati all’attività progettuale ed erogativa 2020: questi i dati salienti del bilancio 2019 della Fondazione Cassa di risparmio di Cuneo, il migliore degli ultimi 11 anni, che il Consiglio generale dell’ente ha approvato all’unanimità nella seduta dei giorni scorsi, avvenuta per la prima volta, in videoconferenza.

Dei 34,5 milioni destinati all’attività istituzionale per l’anno 2020, 33,4 milioni derivano dall’avanzo d’esercizio e saranno destinati in questo modo: 26,2 milioni per attività progettuale ed erogativa; 5 milioni al Fondo di stabilizzazione delle erogazioni, che arriva così a una capienza di 50 milioni di euro; 1,4 milioni al Fondo per il volontariato (Fun); 800 mila euro destinati alla Fondazione con il sud e al Fondo nazionale Acri, sulla base degli accordi vigenti.

I restanti 1,1 milioni derivano dalle risorse erogative ancora disponibili e non utilizzate al 31 dicembre 2019. Sul fronte dei ricavi, i dividendi sono cresciuti di circa il 26% grazie alle scelte effettuate in corso d’anno, così come è stato mantenuto alto il risultato della negoziazione dei titoli gestiti internamente.

I costi nel complesso sono diminuiti del 27%, per effetto di minori svalutazioni rispetto all’anno precedente. Insieme al bilancio d’esercizio, il Consiglio generale ha approvato anche il rapporto annuale 2019, documento che descrive nei dettagli l’ampia attività progettuale realizzata nel corso dell’anno passato.

«Il Consiglio generale ha approvato il miglior bilancio degli ultimi 11 anni: risorse ingenti e davvero preziose in un momento in cui è necessario affrontare l’emergenza coronavirus non solo sul breve, ma anche, allargando la prospettiva d’intervento, al medio-lungo periodo», ha dichiarato il presidente della Fondazione Crc, Giandomenico Genta.

«Un risultato che ci ha inoltre permesso di rafforzare il Fondo di stabilizzazione delle erogazioni, il quale raggiunge la quota di 50 milioni di euro: una riserva davvero significativa a cui potranno attingere il nuovo Consiglio generale, oggi nominato, e il futuro Consiglio di amministrazione per far fonte alle necessità della nostra comunità».

Durante la seduta, il Consiglio generale ha nominato i componenti del nuovo organo d’indirizzo, che sarà in carica per il mandato 2020-2023, il cui numero complessivo scende da 24 a 20. Ne fanno parte: Claudia Martin e Paolo Merlo, designati dal Comune di Cuneo; Annalisa Bove e Giuliano Viglione, indicati dal Comune di Alba; Ezio Raviola, scelto dal Comune di Mondovì; Enrico Collidà, su designazione del Comune di Caraglio; Francesco Cappello, indicato dal Comune di Cherasco; Davide Merlino, designato dal Comune di Farigliano.

L’Azienda sanitaria ospedaliera “Santa Croce e Carle” di Cuneo ha scelto Marco For mica, mentre la Camera di commercio di Cuneo ha indicato Cristina Pilone. Grazie alla scelta di Confartigianato Cuneo siederà nel nuovo consiglio anche Domenico Visca, mentre Giorgio Comino è stato designato da Confcommercio Cuneo e Michelangelo Matteo Pellegrino dalla Federazione provinciale Coldiretti di Cuneo.

Le sigle sindacali Cgil, Cisl e Uil provinciali hanno indicato Piera Costa; Massimo Gula farà parte del Consiglio su designazione della Commissione diocesana di Arte sacra e cultura della Diocesi di Mondovì e Giuliana Turco è scelta dal Consiglio generale quale esperta nel campo della cooperazione sociale tra la terna di nomi indicata da ConfCooperative provinciale di Cuneo.

Completano la lista dei componenti Vittorio Sabbatini, scelto dal Consiglio generale quale esperto del mondo del volontariato tra la terna di nomi proposta dall’Otc (Organismo territoriale di controllo) di Piemonte e Valle d’Aosta; Michele Antonio Fino, designato congiuntamente dagli Atenei piemontesi; Mario Sasso, quale esperto del mondo dello sport tramite bando pubblicato dalla Fon dazione Cassa di risparmio di Cuneo e Patrizia Franco, designata quale rappresentante della zona braidese tramite bando pubblicato dalla Fondazione.

  500 MILA EURO CON IL BANDO EMERGENZA PER IL SOCIALE
Già assegnati 295 mila euro a 27 tra Consorzi socio-assistenziali, case di riposo,
cooperative sociali, associazioni di volontariato, parrocchie e Croce rossa provinciale

Nei giorni scorsi si è riunita la commissione di valutazione del bando emergenza per il sociale, misura con una capienza di 500 mila euro promossa dalla fondazione Crc a supporto delle persone e delle famiglie in condizione di maggiore fragilità sociale e isolamento forzato a causa del coronavirus.

L’intervento si aggiunge ai 500 mila euro messi a disposizione nelle settimane precedenti a sostegno delle due aziende sanitarie locali e dell’azienda ospedaliera “Santa croce e Carle” per le emergenze in campo medico. La commissione di valutazione del bando emergenza per il sociale ha esaminato le prime 42 domande giunte, assegnando 27 contributi per un totale di 295 mila euro.

Con questi contributi viene garantito sostegno economico ai consorzi socio-assistenziali della provincia di cuneo, alle case di riposo, alle cooperative sociali, alle associazioni di volontariato, alle parrocchie e al coordinamento provinciale della croce rossa, al fine di garantire agli enti in prima linea condizioni di sicurezza sul lavoro e di potenziare le tante iniziative messe in campo a fianco di anziani, minori e famiglie, persone con disabilità, persone affette da patologie pregresse.

Una seconda commissione di valutazione si occuperà di dare risposta alle numerose richieste giunte. Per questa seconda tornata di contributi è ancora disponibile un budget di oltre 200 mila euro.

«Abbiamo sostenuto con fondi significativi gli enti gestori dei servizi socioassistenziali per il ruolo fondamentale che questi svolgono nella gestione e nel coordinamento dei servizi e delle iniziative locali, tanto più in un momento complesso come quello che stiamo vivendo. in parallelo, vogliamo essere al fianco anche dei tanti enti attivi nel campo del volontariato», ha commentato il presidente della fondazione Crc, Giandomenico Genta. «Una particolare attenzione è stata poi riservata agli ospiti e agli operatori delle case di riposo, strutture particolarmente colpite da questa emergenza, in cui il rischio di contagio è molto alto».


  “GRANDUP! IMPRESE” CANDIDATURE APERTE SINO AL 21 APRILE  

La fondazione Crc, con il supporto tecnico di Socialfare, lancia “Grandup! Imprese”: 12 giornate di accompagnamento e co-progettazione (articolate in tre percorsi paralleli a cuneo, alba e Mondovì, tra giugno 2020 e gennaio 2021) per sviluppare progetti innovativi di imprenditorialità a impatto sociale.

L’iniziativa, promossa in collegamento con il progetto “Grandup! Generiamo impatto sociale”, si rivolge ad associazioni, cooperative e imprese sociali e team informali con un’idea o una soluzione innovativa in grado di rispondere a una sfida sociale rilevante per la provincia di cuneo, a partire da 6 macro temi, ovvero: salvaguardia e valorizzazione dell’ambiente; lavoro, impresa, innovazione e sviluppo sostenibile; crescita educativa e culturale; promozione del territorio e apertura al mondo; benessere della comunità e opportunità per i giovani.

“Grandup! Imprese”, che vedrà la partecipazione di esperti di innovazione e impatto sociale, ha l’obiettivo di rafforzare e sviluppare le competenze progettuali dei partecipanti: al termine del percorso i team avranno modo di presentare la proposta a un gruppo di investitori durante l’“opportunity day” e le migliori idee potranno essere selezionate per il programma di accelerazione “foundamenta”, gestito da Socialfare. Il form per presentare le candidature e consultare il programma di dettaglio di “Grandup! Imprese” sono a disposizione sul sito www.grandup.org: è possibile candidarsi entro il 20 aprile.

“Grandup! Imprese”, che ripropone un percorso iniziato già due anni fa (nella foto a sinistra i partecipanti di quella edizione), è una delle azioni realizzate nel quadro del programma “Grandup! Generiamo impatto sociale”, promosso da fondazione Crc e camera di commercio di cuneo insieme al comitato per l’imprenditorialità sociale e il microcredito, con il supporto tecnico di “Socialfare”, per rendere la provincia di cuneo un territorio ideale per lo sviluppo di imprese a impatto sociale.