Ogni sera il tricolore sventola simbolicamente suoi luoghi e sui monumenti più caratteristici della provincia di Cuneo attraverso un gioco di colori e di luci con il quale il verde, il bianco e il rosso avvolgono il cuore delle nostre città e dei nostri paesi. Perché “andrà tutto bene”, come ci ripetiamo spesso, ma questa speranza deve assumere via via contorni più concreti, quelli di una luce che, con il suo bagliore, indica la fine del tunnel in cui l’emergenza sanitaria ha costretto tutti noi.
Quel traguardo, chiaro e visibile a ciascuno, porta proprio le forme e i colori della bandiera italiana e si racconta nell’orgoglio di appartenere a un territorio e a una Nazione che non hanno esitato un attimo a fermarsi, consapevoli di poter così ripartire prima e meglio.
Da questa sera il bagliore di quella luce tricolore, simbolo di una speranza che è anche concreta consapevolezza di una ripresa ormai imminente, sarà ben visibile nella piazza centrale di Alba, piazza Risorgimento, sotto i portici che danno accesso al palazzo comunale affacciandosi sul Duomo cittadino e svetterà sulle torri medievali, emblema della città.
Quella stessa luce brillerà dal municipio di Treiso affacciandosi sulla zona del Barbaresco e dalla piazza centrale di Santo Stefano Belbo abbracciando le colline care a Cesare Pavese, mentre dalla torre di Savigliano illuminerà tutta la pianura cuneese.
L’iniziativa nasce da una collaborazione tra i Comuni e “Ardea”, società del Gruppo Egea che si gestisce l’illuminazione pubblica anche nei paesi coinvolti. Ancora una volta la multiutility del territorio non si è tirata indietro e ha collaborato alla realizzazione del progetto di luce e di buone energie.
L’obiettivo è di lanciare un messaggio di fiducia e di speranza, alimentando quel senso di comunità che, come del resto già è avvenuto in altri momenti storici, è l’unico sul quale si potrà e dovrà fondare la ripresa del nostro Paese. Gli autentici valori della comunità portano a lavorare insieme per un obiettivo di crescita e di sviluppo comune e sono quelli che, forse sopiti negli ultimi anni, si stanno risvegliando in questi giorni caratterizzati da ritmi rallentati e da distanze imposte, giorni di introspezione e riflessione, preludio delle migliori armonie.
E proprio come in un concerto, sempre più Comuni si stanno aggiungendo aderendo a quest’iniziativa e candidando luoghi simbolo della nostra Italia da illuminare di tricolore e di tutti i valori che la nostra bandiera porta con sé, in un progressivo contagio di ottimismo per ribadire che “abbiamo tutte le buone energie necessarie per superare questo momento, facciamolo insieme!”.