Nei giorni di pieno svolfimento della Fiera del Santuario di Vicoforte, il Comando Provinciale CC Cuneo ha impiegato in vari servizi preventivi e di ordine pubblico, complessivamente un centinaio di uomini, fra arco diurno e notturno, sia personale in abiti civili ed in uniforme, coordinati dal Capitano Raffaello Cilento e diretti dal Maresciallo Capo BRIOZZO, comandante della Stazione CC Santuario Vicoforte (CN), territorialmente competente.
Alla Fiera, gli organizzatori hanno stimato un’affluenza di circa 200.000 persone e non si sono palesate problematiche di sorta per quanto attiene l’ordine e la sicurezza pubblica; lo stesso dicasi per la cerimonia seguita alla tradizionale processione.
Sono state accolte alcune denunce di furto, una decina, borseggi per la quasi totalità, con un lieve decremento dei reati denunciati rispetto all’anno scorso a testimonianza dell’efficacia del dispositivo di prevenzione adottato.
Nel contesto i militari della Stazione di Santuario Vicoforte (CN) hanno deferito in stato di libertà per borseggio, poiché sorpresi nella flagranza di reato, quattro italiani “specializzati in materia” e gravati da corposi precedenti specifici di polizia e giudiziali:
M.D., cinquantatreenne originario del foggiano ma residente a Torino;
R.C., quarantasettenne di Torino, coniuge del M.D.;
M.S., cinquantaquattrenne originario del trapanese ma residente a Torino;
D.L., sessantanovenne originario del foggiano ma residente a Torino.
Con una tecnica ormai consolidata di lavoro in equipe, gli indagati, approfittando della confusione, distraevano le vittime per impossessarsi del loro portafogli.
Immancabilmente, anche quest’anno, sono stati ritrovati ed affidati ai loro genitori due bambini in tenera età persisi nell’ambito degli stands da parte dei militari della citata Stazione.
Sono state elevate alcune contravvenzioni al Codice della Strada, ed in complesso sono state identificate 45 persone di interesse operativo a fronte di una quindicina di veicoli controllati.
CS