L’agenzia digitale Domino, in partnership con il Festival della TV e dei Nuovi Media, lancia l’hashtag per discutere della TV ai tempi di Internet
Lunedì 14 aprile – 16.30
Qual è il destino della TV? Possono radio, TV e carta stampata convivere insieme ai colossi YouTube e Netflix? I social network sono media a tutti gli effetti? Queste e molte altre domande saranno raccolte ed etichettate in rete con l’hashtag “#screenandshout”, l’hashtag ufficiale del Festival della TV e dei Nuovi Media, la manifestazione più importante in Italia, dedicata al medium televisivo, che si svolgerà a Dogliani dal 1 al 4 maggio 2014.
L’operazione, nata per amplificare la conversazione oltre i limiti fisici e temporali del Festival, è stata creata in partnership con l’agenzia Domino, che da quest’anno è interaction partner del Festival, per il quale si occupa di creare e sviluppare tutti i contenuti digitali.
Se la patria del Dolcetto sarà in quei giorni il più importante centro di discussione e confronto sulla Televisione e i Nuovi Media, Facebook , Twitter e Instagram sono invece il terreno virtuale su cui ci si confronta prima, dopo e durante i giorni del Festival.
“#ScreenAndShout sono tutti quei contenuti che rapidamente provocano una reazione sul tema Tv e Nuovi media, sulla possibilità di coesistere, di competere e di contaminarsi tra di loro” spiega Andrea Bosso, Presidente di Domino. “Abbiamo veicolato alcune dichiarazioni forti, rilasciate da big della TV, ma anche della letteratura, dell’informazione, della rete, per stimolare un dialogo e un confronto sul tema.
La televisione è come una spugna: raccoglie tutto ciò che c’è sul pavimento e quando vai a spremerla esce fuori il succo della società. (Pippo Baudo)
La televisione riempie molte solitudini. (Enzo Biagi)
Quando ho scoperto YouTube ho avuto sensazione che la Tv potesse da lì morire (Nicola Savino)”.
TV e Nuovi media, convivenza possibile dunque? Continua Bosso: “Il dibattito è aperto, si procede per tentativi di interazione tutto sommato ancora prudenti in Italia. Credo che Internet possa essere il miglior amico della TV. Oggi è l’utente che è cambiato: è più consapevole, interattivo, sceglie in un panorama sempre più allargato di offerte. Costruisce da solo il proprio palinsesto, spesso integrando social network, tv e informazione “self-service”. Io credo nella convivenza. Quando ci fu l’avvento della radio, e poi quello della tv, tutti si chiedevano se i giornali sarebbero morti. La realtà è stata che hanno convissuto, magari attraverso reciproche forme d’influenza, allargando il bacino di utenza e di ascolto. Si dice che la tv crei la realtà. Internet ha un potere più grande: è in grado di distruggerla. Se da una parte una cosa è vera “perché l’ho vista in tv” se non l’ho trovata nella prima pagina di google “è falsa, o peggio, non esiste”.
La strategia social adottata da Domino ha come dunque come obiettivo quello di confermare il ruolo del Festival della TV e dei Nuovi Media quale osservatorio permanente sulle tendenze nei prossimi anni, sui fenomeni socio-culturali legati al mondo della comunicazione, sulle possibilità di formazione e sull’impiego di nuove tecnologie nella produzione di format cross mediali.
Attraverso i canali social si vuole creare un dialogo costante, con il mondo dei media, degli esperti di settore, ma soprattutto degli utenti e dei tele e radio spettatori, per formare una comunità di professionisti ed appassionati e raccontare le evoluzioni del mercato digitale e mediatico, durante tutto il corso dell’anno.
All’importanza del mezzo digitale è dedicato il convegno “WEB MADE IN ITALY” (Domenica 4 maggio, ore 11.30, Dogliani), ove parteciperanno Andrea Bosso, Presidente di Domino, Fabio Vaccarono, Country Director Google Italia, Ferruccio Dardanello, Presidente di Unioncamere, Massimo Russo, Direttore Responsabile Wired – modera G. Scura.
cs