Il bando per la gestione del Rondò dei talenti di via Luigi Gallo nel capoluogo scade il 30 aprile

0
321

È online il bando per la gestione del Rondò dei talenti, promosso dalla Fondazione Crc e aperto a soggetti giuridici pubblici e privati, “non profit” e “for profit”, con sede all’interno del Piemonte.

Il bando intende selezionare un gestore degli spazi dell’immobile di via Luigi Gallo a Cuneo, ex sede della Ubi Banca acquistato nel 2019 dalla Fon dazione Crc. A dicembre 2019, con un concorso riservato ad architetti e ingegneri “under 40” promosso dalla Fondazione in collaborazione con l’Ordine degli architetti della provincia di Cuneo, è stato individuato il progetto di “restyling” dell’esterno, del primo piano e del lastrico solare dell’edificio. Il
gestore dovrà occuparsi della promozione di iniziative a finalità educativa e didattica e di progetti laboratoriali, con un focus specifico sulle giovani generazioni, in sinergia con le iniziative già esistenti e svolte all’interno dell’edificio. L’affidamento di incarico è previsto per un periodo non inferiore ai 7 anni.
Il bando, a disposizione sul sito www.fondazionecrc.it insieme a tutta la documentazione necessaria, scade il 30 aprile 2020. I progetti presentati entro quella data saranno valutati dalla Fondazione Cassa di risparmio di Cuneo, secondo i criteri specificati nel bando, e quelli selezionati potranno accedere a una seconda fase di progettazione.
I soggetti interessati a prendere parte al bando possono già concordare con gli uffici della
Fondazione un sopralluogo nella struttura del Rondò dei talenti, attualmente in fase di ristrutturazione, nei giorni 16 e 17 aprile.
«Dopo la chiusura del concorso per il “restyling” dell’edificio, che ha visto la partecipazione di oltre 70 progetti provenienti da tutta Italia, prosegue con questo bando il percorso per fare del
Rondò dei talenti un polo educativo e culturale di riferimento per tutta la provincia di Cuneo, aperto alla collettività e dedicato in particolare alla crescita delle nuove generazioni», ha dichiarato il presidente della Fondazione Crc, Giandomenico Genta.