Riceviamo e pubblichiamo.
Stiamo combattendo un nemico impercettibile, che proprio per la sua invisibilità è difficile difendersi; ci costringe a porre una distanza fisica con gli affetti più cari e peggio ancora induce a sottovalutare sintomi e angosce che fino ad “ieri” avremmo risolto consultando un medico.
Noi donne pensiamo di proteggerci non ascoltando quei sintomi che il nostro corpo ci lancia ma che in alcuni casi posticipare può essere fatale.
A tal proposito vorrei ringraziare il personale medico che mi ha supportato nell’affrontare un problema che per la paura di essere infettata non volevo affrontare; mi è personalmente successo di dover contattato direttamente il Reparto di Ginecologia e mi hanno spiegato cosa è meglio fare per evitare un possibile contagio e per non sovraccaricare il personale, che la possibilità di fare visite c’è, poiché i servizi ambulatoriali sono garantiti per condizioni urgenti o che richiedano controlli entro breve e che l’accesso al pronto soccorso va limitato a condizioni di assoluta necessità.
L’Ospedale Regina Montis Regalis di Mondovì, e nello specifico Il reparto di Ginecologia, è stato attrezzato coinvolgendo ed istruendo Il personale medico ed infermieristico per combattere questa anomala emergenza.
Noi pazienti, che per qualsiasi motivo ci dovessimo avvicinare ai reparti, troveremo ad attenderci personale preparato ed un percorso predisposto alternativo, sicuro e sanificato che ci proteggerà da qualsiasi problema legato all’attuale momento.