Per fronteggiare al meglio una situazione straordinaria occorre che straordinaria sia anche la generosità delle persone. Così è stato nel caso dell’Associazione Volontari del Soccorso di Dogliani che nelle scorse settimane ha organizzato una raccolta fondi per finanziare l’acquisto dei dispositivi di protezione individuale necessari ai volontari per il regolare svolgimento dei servizi di emergenza.
La risposta è stata all’altezza delle aspettative ed ha ulteriormente confermato la grande attenzione che da sempre la popolazione presta alle esigenze del sodalizio. Tante, infatti, sono state le persone che hanno dato il proprio contributo, fornendo materiale di consumo, mascherine, guanti ma anche generi alimentari. Tutti graditi regali che si sono aggiunti alle donazioni dell’azienda Mobili Tre Di di Magliano Alpi, della leva del 1955, dell’Asd Pallacanestro Farigliano, Lions Club Carrù-Dogliani e del gruppo Alpini di Dogliani, a cui si sono aggiunte numerose offerte da parte di privati.
I soldi raccolti, oltre 4.500 euro, sono stati utilizzati per comprare un ozonizzatore atto a disinfettare la sede dei volontari del soccorso e l’ambulanza, 500 mascherine di tipo Ffp2, 2.000 di tipo chirurgico e soluzione idroalcolica per le mani. Un risultato importante, salutato con estrema gratitudine dai volontari e che la Presidente, Luisella Valletti commenta così: «Siamo davvero contenti e orgogliosi della sensibilità dimostrata nei nostri
confronti anche in questa occasione. Tante persone si sono date da fare per aiutarci, confermando la grande generosità che dimostrano durante tutto l’anno. Il supporto ricevuto sta a indicare che si è capito l’importanza della finalità della nostra raccolta fondi. Ringrazio tutti coloro i quali, in vari modi, hanno dato il proprio contributo e colgo l’occasione anche per rivolgere un ringraziamento ai tanti volontari che continuano a garantire la loro presenza in turno, anche in questo momento in cui, nonostante tutte le precauzioni e i protocolli rispettati, ci si sente maggiormente a rischio. Benché molti vivano contesto lavorativo anomalo, più di uno ha deciso di dedicare anche più tempo del solito alla nostra associazione: il loro tempo e il loro impegno sono un regalo prezioso che accogliamo con la massima riconoscenza».
R.V.