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Mö­ckmühl (“gemella” di Cherasco): «Inizia a crescere la preoccupazione»

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«La situazione da noi è simile a quella italiana, c’è un clima irreale: tutto è chiuso, tranne i supermercati e le farmacie. Le case di riposo sono isolate. Attendiamo il discorso di Angela Mer­kel previsto per domenica sera per sapere che cosa succederà in futuro». Così Ulrich Stammer, primo cittadino di Mö­ckmühl, città tedesca famosa per il cicloturismo nella bella stagione («Ma quest’estate ovviamente non verrà nessuno», commenta in sindaco) legata da un patto di amicizia a Che­rasco da quasi 20 anni. «Mi reco in ufficio come prima. ma parlo soprattutto al telefono, limito i contatti diretti con i miei colleghi al mi­nimo indispensabile». In merito al comportamento dei suoi concittadini commenta: «All’inizio erano abbastanza tranquilli perché la situazione sembrava sotto controllo. Ora inizia ad aumentare la preoccupazione. Come primo cittadino ho scritto sul nostro giornale locale e poi ho realizzato un video per Facebook concentrandomi su tre soli concetti chiave: restate a casa, evitate i contatti sociali, non perdete mai la speranza».

BaNNER
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