Iniziato il progetto “L’Atletica va a scuola 2016” dell’Atletica Mondovì

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Lunedì 26 è ufficialmente partito il progetto “L’Atletica va a scuola 2016”, realizzato dall’A.S.D. Atletica Mondovì a favore degli alunni delle scuole elementari del Monregalese.

 

Il progetto, avviato nel 2014 per la prima volta in fase sperimentale con riscontri più che positivi, è stato riproposto quest’anno su tutto il territorio monregalese. L’iniziativa, finanziata con fondi propri, ha riscosso l’adesione di tutti i plessi afferenti agli Istituti Comprensivi Mondovì 1 e 2, delle scuole primarie di Vicoforte e dell’ICS di Carrù e di Villanova Mondovì con Roccaforte e Monastero Vasco. Il progetto nasce dalla collaborazione con le scuole elementari cittadine e non, con le quali, da anni, si opera in sinergia nell’ambito dei progetti sia coordinati dal Comune di Mondovì, come ad esempio “Sport a Scuola”, sia esterni. Inoltre con il plesso dell’ Altipiano dell’ex 2° Circolo nel mese di Giugno 2015 si è attuato un progetto di “doposcuola estivo” rivolto a alunni con situazioni familiari e sociali particolari.

 

In settimana invece è iniziata l’attività presso le scuole medie dell’Istituto Comprensivo “Einaudi” di Dogliani, grazie alla collaborazione dell’insegnante di educazione fisica Prof.sa Claudia Zucchi: grande la partecipazione e la soddisfazione dei ragazzi delle classi coinvolte nell’iniziativa che hanno avuto la campionessa italiana di salto in lungo Giulia Liboà come docente d’eccezione.
Il presidente Marcella Carpanelli alla guida dell’Atletica Mondovì ci riferisce:

 

“Da oltre 20 anni questa società è fortemente convinta che la pratica dell’atletica leggera tra i giovani e giovanissimi crei le condizioni di base per una corretta crescita psico-fisica, caratteriale e personale, in quanto l’attività, propedeutica a qualsiasi altro sport, valorizza l’individuo mettendolo in competizione non solo con gli altri, ma soprattutto con se stesso. Il progetto, fortemente voluto dal mio predecessore Valter Roattino che ha creduto nell’iniziativa, si colloca in quest’ottica e ringrazio i dirigenti e i referenti di progetto degli Istituti Comprensivi di Mondovì, di San Michele, di Villanova Mondovì, di Carrù e di Dogliani per la sensibilità e collaborazione dimostrata. L’augurio è che in futuro lo si possa proporre nuovamente, coinvolgendo anche le altre scuole del monregalese”.

 

Nello specifico “L’Atletica va a scuola” prevede la presenza di un tecnico qualificato FIDAL, durante le ore di educazione fisica di ogni classe delle varie scuole per tre settimane. In questo modo gli alunni riceveranno una educazione motoria di base più qualificata rispetto alla tradizionale e nel contempo le stesse docenti, presenti in palestra, riceveranno una formazione sull’attività sportiva, che poi metteranno in pratica durante il prosieguo dell’anno scolastico. L’attività verrà svolta con l’utilizzo di materiale didattico sportivo specifico per questa fascia di età, che al termine del progetto verrà lasciato in dotazione alle scuole.

 

Enrico Priale che per l’Atletica Mondovì ha seguito le iniziative sottolinea: “Abbiamo la certezza che questi progetti, molto impegnativi per noi sotto tutti i punti di vista, raggiungano diverse finalità: siano un valido strumento di promozione dello Sport e in particolare con le classi elementari, aumentino la qualità dell’insegnamento dell’educazione motoria in questa fascia di età molto particolare e che quindi porti ad una positiva ricaduta sui bambini, grazie anche all’educazione “sportiva” sul corretto stile di vita e alla formazione dell’individuo che va oltre alla prestazione puramente fisica.Non di secondaria importanza anche la formazione diretta agli insegnanti che saranno sempre presenti nelle ore di attività e che quindi potranno beneficiare delle nozioni appresi dai tecnici della nostra associazione sportiva. Inoltre verrà consegnato un buono per l’acquisto di materiale sportivo: in questo modo, nelle difficoltà che oggi esse incontrano, gli alunni avranno a disposizione materiale di qualità da utilizzare anche negli anni a venire.”

 

c.s.