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E’ durata quasi due settimane la fase di prelievo ed analisi dei “Tamponi Diagnostici Covid-19” effettuati presso la struttura “Tapparelli” di Saluzzo.
Sono stati ben 293 in totale i tamponi esaminati in questi giorni suddivisi tra ospiti della Residenza per Anziani e lavoratori che operano all’interno della stessa.
Tra i 154 ospiti sono risultati negativi ben 153 con un solo caso indeterminato. La suddetta persona, totalmente asintomatica, è stata immediatamente posta in isolamento in attesa dei un ulteriore tampone diagnostico.
Riguardo ai 139 operatori sanitari i casi di positività sono stati 2 con un ulteriore caso indeterminato, da trattare ovviamente come una potenziale positività. Tutti e tre gli individui risultano, comunque, asintomatici e sono stati sospesi dal servizio e posti in isolamento domiciliare.
“Benchè non si sia riscontrato il 100% delle diagnosi negative, che su una realtà così consistente è da considerarsi un’utopia, il risultato dell’indagine diagnostica conferma come la tempestività nell’esecuzione dei tamponi fosse quanto mai utile e necessaria. Credo che alcune scelte impopolari, da noi fatte nella fase iniziale della pandemia, siano state fino a questo momento indubbiamente utili al fine del contenimento del contagio ed oggi abbiamo la conferma che un’efficace azione di prevenzione, che consenta l’individuazione dei soggetti asintomatici, unitamente al corretto uso dei dispositivi di sicurezza ed alla strettissima osservanza delle procedure e dei protocolli, contribuisca in modo sostanziale all’attenuazione dei rischi.”, queste le parole del Presidente della Residenza “Tapparelli D’Azeglio” Roberto Bertola.
