Amministratore di primo piano, Remigio Galletto è fortemente impegnato per l’associazione “Amici dell’ospedale Santissima Annunziata” di Savigliano, di cui è presidente. Ecco le sue parole sulle origini del sodalizio: «Siamo nati il 16 settembre 2001 per difendere e sostenere le attività ospedaliere, volendo assicurare ai pazienti strutture e strumenti di qualità, con l’obiettivo di creare un polo di eccellenza, specie nella radiodiagnostica. Il nostro intento, da sempre, è di acquistare attrezzature ed apparecchiature mediche grazie ai contributi di privati, soci, aziende, fondazioni e benefattori. L’ospedale di Savigliano deve continuare a essere un punto di riferimento e di eccellenza nell’ambito della sanità provinciale e di quella regionale». In questa direzione vanno le molte iniziative organizzate. Spiega il presidente: «Dialoghiamo con le istituzioni, sosteniamo il personale sanitario e proponiamo momenti di approfondimento». Il sodalizio supporta inoltre iniziative come il concerto di Capodanno e la “Pedalata del cuore”. Ma la massima attenzione è rivolta a dotare il nosocomio saviglianese delle tecnologie più evolute. «Assicurare a un ospedale un polo diagnostico di ultima generazione significa porre le basi per il potenziamento di altre eccellenze», conclude Galletto. Oltre all’ex primo cittadino fanno parte del direttivo (che terminerà il mandato a fine anno) il vice Giacomo Massè e i consiglieri Dino Allocco, Gianfranco Brunetti, Lorenza Franco, Luciano Galletto, Gianluigi Graneris, Guido Matinata, Luisella Picco, Roberto Pio e Lorenzo Villois.
Home Articoli Rivista Idea «Un presidio ospedaliero con tecnologie evolute favorisce la crescita delle eccellenze locali»