Nelle scorse ore, su La Stampa edizione di Cuneo, era stata paventata l’ipotesi di una fusione tra l’Amatori Basket Savigliano e i Gators, per far fronte alla probabile carenza di sponsor e di finanze generata dalla crisi economica post-coronavirus.
Un’idea sposata e lanciata dall’Assessore allo Sport di Savigliano Paolo Tesio, che invitava quanto meno le due società ad un dialogo in questo senso.
Sul tema si sono espressi con un comunicato diffuso qualche ora dopo i Gators, che accolgono così la proposta: “Lasciateci dire che siamo onorati: per noi, nati soltanto 10 anni fa, è motivo di orgoglio essere accostati, per il secondo anno consecutivo, alla società storica di Savigliano, segno che il lavoro fatto ha incontrato apprezzamento e favore sempre crescenti, anno dopo anno.
Quando 10 anni fa, l’avventura dei Gators sembrava per molti un fuoco di paglia destinato ad estinguersi velocemente, avremmo solo sognato di essere presi in considerazione oggi, per gestire entrambe le società saviglianesi.
Non vogliamo parlare di fusione, né della creazione di una nuova società, ma di gestione condivisa delle attuali entità: richiederebbe un impegno organizzativo immenso, che non abbiamo però timore di affrontare, grazie ai numeri e alla struttura organizzativa che abbiamo costruito nel tempo.
È però importante sottolineare un concetto chiave: qualunque sia l’esito finale, noi abbiamo l’obbligo di tutelare la filosofia e il patrimonio umano che abbiamo costruito insieme alle famiglie dei nostri 500 iscritti. Se non lo facessimo, tradiremmo la loro fiducia e le aspettative che hanno riposto in noi, quando eravamo appena nati e alle prime armi.
La famiglia Gators oggi è presente in 9 comuni, oltre a Savigliano: anche se abbiamo ancora molta strada da fare, stiamo diventando passo dopo passo e tutti uniti, una realtà virtuosa di questa provincia, con un bilancio sempre attivo, anche grazie ai tantissimi sponsor che ogni anno rinnovano il loro impegno e supporto nei nostri confronti.
Siamo dunque disposti, come Gators, a sederci al tavolo della discussione, a patto che i nostri ragazzi e ragazze, i nostri investimenti, la nostra filosofia e la nostra capacità organizzativa vengano riconosciuti e tutelati.
Aggiorneremo, con la massima trasparenza, i nostri iscritti su ogni evoluzione che ci sarà, attraverso il nostro sito e i giornali, perché a quel tavolo insieme al direttivo, ci sia tutta la famiglia Gators”.