Numerose le misure studiate dalla Giunta comunale di Canale per far fronte all’emergenza legata al coronavirus Covid-19. L’Esecutivo guidato dal sindaco Enrico Faccenda ha approvato un dispositivo che, tra le altre cose, prevede l’esenzione totale dalla tassa per l’occupazione del suolo pubblico per dehors estivi e tavolini esterni di bar e ristoranti, contemplando altresì più spazio gratuito a disposizione per rispettare le distanze previste dalla legge. La riduzione della Tosap passa a un terzo (corrispondente a 4 mesi all’anno) per le occupazioni permanenti; idem per le occupazioni temporanee del suolo relative a tutte le attività edilizie. E per i banchi degli ambulanti, sia del settore alimentare sia non alimentare, rimborso totale dell’imposta per tutti i mercati sospesi. Sulle finanze comunali questa misura anti emergenza inciderà per 50 mila euro. «Desidero ringraziare l’ufficio ragioneria che, nonostante le difficoltà e la possibilità di rinvio, con solerzia ci ha permesso di approvare il bilancio con un avanzo di amministrazione di 1 milione e 580 mila euro», afferma il sindaco Enrico Faccenda, assicurando quindi la sostenibilità dell’operazione appena varata. Le agevolazioni si estenderanno nel tempo anche a ciò che compete la tassa sui rifiuti: un terzo in meno, e quindi 4 mesi abbuonati, a favore di tutte le attività che hanno interrotto l’attività durante l’emergenza coronavirus. I provvedimenti che riguardano bar e dehors hanno acceso contestualmente il dibattito, mai esaurito, sulla durata dell’area pedonale di via Roma.
Home Articoli Rivista Idea A Canale introdotti significativi provvedimenti per aiutare le attività colpite dall’emergenza