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Mercoledì 16 aprile – 15.00
Mancano ormai pochi giorni alla Pasqua e all’imperdibile appuntamento con la colomba. Stando ai risultati di vendita fatti registrare fin qui da Maina pare, infatti, che gli italiani anche quest’anno difficilmente rinunceranno a una fetta del dolce tipico della Festività pasquale.
Dal canto suo l’azienda dolciaria, leader in Italia nella produzione di lievitati da ricorrenza, prevede di chiudere la campagna con una produzione di colombe in aumento del 15% rispetto allo scorso anno. Un nuovo risultato positivo, dunque, che sulla scia di quelli raccolti negli ultimi anni, lascia decisamente soddisfatti i vertici dell’azienda fossanese.
“Fino ad ora il clima fresco di queste settimane ha aiutato il mercato, stimolando il consumo di prodotti da forno – dichiara Marco Brandani, amministratore delegato di Maina –. Se si manterrà così, non troppo freddo da bloccare i consumi, né eccessivamente caldo da orientare i consumatori verso altri prodotti, ci aspettiamo un’ulteriore crescita degli ordinativi, che potrebbero far lievitare il risultato finale ancora di 1 o 2 punti percentuali”.
A trainare le vendite sono tutti i segmenti della produzione pasquale, ma a fare la parte del leone sono ancora una volta le colombe ‘classiche’ con un +20%, da sempre le preferite dal mercato (valgono circa l’80% del totale). Positivi anche i riscontri raccolti dai prodotti ‘farciti’ (+12% sul 2013) grazie soprattutto alle due novità di quest’anno: la colomba Stracciatella, arricchita con crema al fior di latte e gocce di cioccolato fondente, e la colomba LimonCrema, farcita con crema al limoncello. Si mantengono stabili rispetto allo scorso anno, invece, i volumi di vendita delle uova Gran Nocciolato, prodotti di alta gamma che vedono l’unione del miglior cioccolato con le nocciole IGP del Piemonte.
“Siamo molto soddisfatti dei risultati che vanno delineandosi, perché anche quest’anno i nostri clienti e consumatori hanno confermato la loro fiducia nel marchio Maina, andando di nuovo a premiare l’alta qualità che da sempre contraddistingue i nostri dolci – continua Brandani -. Restiamo comunque in attesa del responso che arriverà dai prossimi giorni, momento ‘clou’ per la vendita di colombe e uova di cioccolato, per poter tracciare un bilancio definitivo della campagna pasquale”.
Nonostante la tecnologia e l’innovazione siano inseriti in ogni fase dei processi produttivi di Maina, il rispetto della tradizione resta un principio cardine a cui l’azienda guarda con assoluto rigore. Da 50 anni (1964-2014) Maina dedica, infatti, tutto il tempo necessario per arrivare a livelli elevati di qualità e salubrità. Basti pensare, ad esempio, che per i suoi prodotti tradizionali continua ad utilizzare la lievitazione naturale con solo Lievito Madre di pasta acida. Oggi come in passato per realizzare una colomba Maina sono richieste oltre 60 lunghe ore di lavorazione.
cs
