«Roberto Cota assolto, cosi tutti gli ex consiglieri regionali della Lega Nord, è un’amara soddisfazione per una vicenda dolorosa, ingiusta, che ha di fatto intaccato quel che resta della democrazia.
Per anni abbiamo assistito ad un assalto mediatico, quasi senza precedenti, che aveva il solo scopo di ammorbare le menti delle persone per sporchi giochi di potere, cambiando nella sostanza la volontà espressa dai piemontesi».
Cosi Gianna Gancia, presidente del gruppo Lega Nord in Consiglio regionale del Piemonte, a commento della sentenza di assoluzione di Roberto Cota e di altri quattordici imputati dall’accusa di peculato nel processo sulla Rimborsopoli regionale del Piemonte.