Con “Ri-partiamo insieme”, la Giunta comunale di Saluzzo guidata da Mauro Calderoni ha varato una manovra straordinaria di oltre 600 mila euro in favore di famiglie, imprese economiche e associazioni della città del Marchesato, in risposta alla crisi generata dalla pandemia di Covid-19. L’ammontare della cifra è da riferirsi a fondi esclusivamente comunali che hanno visto la fusione del comune Saluzzo con quello di Castellar e che, nell’intenzione del primo cittadino, servirà a immettere nel sistema nuova benzina, creando opportunità sia sul piano economico che su quello sociale fornendo un “ombrello” alle imprese e a quella parte di comunità cittadina più bisognosa che potrà usufruirne.
Analizzando punto per punto le voci dell’operazione si possono dedurre le leve economiche mosse dal Comune per ottenere la cifra finale: nuove iniziative, ma in un’ottica di maggiore flessibilità per chi lavora, sgravi per le famiglie e per le imprese, e assistenza socioeconomica assicurata.
Per i dehors è previsto l’annullamento della Cosap 2020 per un ammontare di 97.800 euro, riduzione della Tari fino a fine anno per un ammontare di 5000 euro. Per i mercati, medesima riduzione del 100% della Cosap da uno a tre mesi per i banchi alimentari e no, e sino a fine anno per i banchi rilocalizzati. La somma è in questo caso di 48.137 euro. La Tari viene ridotta fino alla fine dell’anno per una cifra pari a 9.000 euro. Anche per le attività produttive Tari ridotta del 100% per il periodo di chiusura, per un totale pari a 100.000 euro (la cifra più alta nel bilancio della manovra). E ancora riduzione degli affitti per le attività produttive in locali comunali, dal 30 al 50% fino a fine anno per una cifra di 56.000 mila euro. Riduzione del canone di locazione del cinema del 50% fino a fine anno, per un ammontare di 7.423 euro.
Palestre e impianti sportivi non avranno canone da sostenere fino a fine anno per una cifra complessiva di 65.700 euro. Gli asili nido vedranno ridotta la retta pari al 15% fino a fine anno, e anche le mense avranno il medesimo trattamento.
Contributi anche ai servizi educativi ed assistenziali per 30.000 euro, e per la locazione (61.000 euro). Le addizionali Irpef avranno un rimborso suppletivo con un aumento della fascia Isee da 17.000 a 25.000 mila euro.
Il settore agricolo vede riconosciuto un contributo per noleggio “container” pari a 25.000 euro. I parcometri sono stati azzerati dal 13 marzo al fino al 3 giugno per una cifra di 60.000 mila euro. Anche i musei rientrano nel piano del Comune con un’esenzione dal 13 marzo fino a data da destinarsi.