I carabinieri del Radiomobile della Compagnia di Cuneo hanno denunciato in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria un operaio saluzzese 40enne abitante a Cuneo in quanto responsabile del reato di omissione di soccorso dopo aver provocato un incidente stradale con lesioni all’altro conducente.
In particolare, nella serata di ieri, i carabinieri, allertati da una chiamata pervenuta sul NUMERO D’EMERGENZA 112, sono intervenuti nel centro cittadino dove si era verificato un sinistro stradale.
Giunti sul posto, i militari effettuavano le operazioni di sopralluogo constatando la presenza di una sola autovettura danneggiata con il relativo autista ferito, mentre l’altra parte coinvolta nel sinistro si era data a precipitosa fuga, ancora prima dell’arrivo dei militari e senza prestare né richiedere alcun soccorso.
I carabinieri si preoccupavano di soccorrere subito il malcapitato, un cittadino peruviano regolare che vive e lavora a Cuneo, facendo anche intervenire i sanitari del 118 i quali lo trasportavano d’urgenza al locale Pronto Soccorso dove veniva riscontrato affetto da varie contusioni ed ematomi e giudicato guaribile in giorni 10 di cure.
In una seconda fase, i militari procedevano, invece, ad acquisire le immagini degli impianti di videosorveglianza presenti nella zona e raccogliere le informazioni testimoniali su quanto accaduto da automobilisti in transito e passanti, presenti in quel momento. Agli esiti dei vari accertamenti investigativi esperiti, i carabinieri del Radiomobile riuscivano così ad identificare l’autore dell’incidente stradale che, dopo il violento impatto, non curandosi di soccorrere l’altra parte coinvolta, si era dato alla fuga facendo perdere le proprie tracce.
All’indagato è stata sequestrata l’auto, ritirata la patente (rischia la sospensione fino ad un massimo di cinque anni) ed una condanna penale sino a tre anni di reclusione.