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Vince in remuntada il Cuneo, che va sotto di due reti contro il Legnano, prima di trovare una rimonta pazzesca, trascinato dal rigore di D’Antoni e, soprattutto, dalla doppietta di uno straripante De Sena, sempre più uomo-gol dei biancorossi.
È sincero mister Fraschetti in sala stampa: “Dobbiamo lavorare ancora sul piano mentale, perché regalare un tempo agli avversari è pericoloso. Venerdì ho insistito, forse anche eccessivamente, su alcuni difetti dei ragazzi ed il risultato è stato un gol preso dopo 20’’. Nella prima frazione, in pratica, eravamo da sostituire tutti, io compreso. Gli innesti di Togni e Corsini ci hanno dato esperienza ed un pizzico di vivacità in più: Romulo, soprattutto, è stato fondamentale in due delle tre reti che ci hanno permesso di portare a casa tre punti importanti. C’è da lavorare appunto, anche se prendiamo il positivo di una grande rimonta, merito del carattere messo in campo nei secondi 45’. La classifica? Non è tempo per guardarla: ora, sotto con la difficilissima trasferta di Casale. Continuiamo a lavorare su di noi e i risultati continueranno ad arrivare. Su De Sena, c’è poco da dire: sono contento per lui e per noi, anche se forse dovrebbe lavorare di più per la squadra. Negli ultimi sedici metri comunque è straordinario”.
De Sena che esulta per il successo in rimonta: “Un grande successo, dobbiamo continuare a lavorare perché il nostro campionato è iniziato troppo tardi, ma va bene così, finchè si vince. Lavorare di più per gli altri? Lo so, il mister sta cercando di aiutarmi in questa direzione, anche se due reti penso che siano già qualcosa di importante (ride, ndr)”.
Guarda il lato positivo, infine, capitan Giorgio Conrotto: “Abbiamo avuto un blackout di 45’. Mi assumo la responsabilità della prima rete, perché abbiamo dormito, poi, pur provando a giocare, abbiamo patito ancora, subendo lo 0-2 su un tiro della vita di Balconi. Nella ripresa abbiamo ritrovato il carattere e la voglia per portare a casa tre punti importanti. Guardiamo, però, il bicchiere mezzo pieno: quando non siamo in partita subiamo tanto ma il match di oggi evidenzia anche che quando lo vogliamo possiamo ottenere tutto”.
Carlo Cerutti
