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Si tratta di 3 ragazzini in “trasferta” da un campo nomadi di Torino
Venerdì 18 aprile – 11.00
Ieri i Carabinieri della Compagnia di Fossano, nell’ambito dei servizi che giornalmente venoso svolti per prevenire il fenomeno dei furti in abitazione hanno arrestato tre minorenni slavi che si trovavano in trasferta da un campo nomadi del Torinese per compiere furti in abitazione nel Fossanese.
Si tratta di due ragazzi di 15 anni ed una ragazza di 14 anni tutti attualmente dimoranti in due campi nomadi della cintura di Torino ma provenienti da altri campi del milanese.
In particolare, i militari fossanesi dopo essere stati avvisati da alcuni cittadini che avevano visto aggirarsi tra le vie cittadine un’automobile di grossa cilindrata con tre nomadi sospetti, hanno individuato l’autovettura nascosta dietro una siepe in un parcheggio vicino a via Macallè, la quale era in quel momento sorvegliata dalla ragazzina 15enne. Intuito che gli altri componenti del gruppo si trovavano in zona per compiere azioni delittuose, i militari hanno subito provveduto a fermare la giovane e contemporaneamente hanno eseguito un servizio di osservazione aspettando che gli altri due ritornassero alla macchina.
Dopo circa due ore i Carabinieri del NOR riuscivano ad acciuffare gli altri due ragazzi mentre, in tutta fretta, avevano fatto ritorno alla macchina. Subito hanno accertato che i due ragazzi avevano appena tentato di entrare in una abitazione di via Macalle tagliando una zanzariera e forzando una finestra e che avevano desistito dal loro intento per la presenza di un vicino. I Carabinieri sono anche riusciti a recuperare due grossi cacciaviti con cui avevano forzato la finestra e che avevano gettato in una siepe lungo il tragitto.
I tre minorenni sono stato quidi arrestati e su disposizione dell’A.G. minorile, prorpio per la loro giovane età e per il loro stato di incensurati sono stati dati in affidamento ad un parente che è stato individuato ed è arrivato a Fossano da Milano. Dovrà ora tenerli a disposizione dell’A.G.
Da sottolineare in questo caso come per il successo dell’operazione è stato fondamentale la collaborazione dei cittadini che hanno segnalato con tempestività e precisione l’autovettura sospetta.
Redazione
