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Dopo il fermo obbligato imposto dall’emergenza Covid-19, tornano nella chiesa di San Gregorio di Cherasco le rassegne artistiche. La prima dell’anno sarà quella della scultrice Lisena Aresu (nella foto a lato) che esporrà le sue opere dal 13 giugno.
“La forma e il segno” è il titolo della mostra costituita da sculture e disegni: statue di ragazze adolescenti, madri, anche quadri di bimbi. La rassegna proposta da Lisena ci conduce nel mondo incantato della donna per esprimere il meglio dei sentimenti legati all’amore e alla vita.
Seguita e assistita dal maestro Sergio Ùnia (il quale contemporaneamente espone a Palazzo Salmatoris, nella personale dal titolo: “Ri-cercare la figura infinita”) che ha saputo coltivare la sua celata passione, Lisena consegue valenti risultati controllando la materia argilla: restituendo all’osservatore propositi classici ma autentici. La mostra sarà aperta sino a domenica 12 luglio, visitabile, a ingresso libero, il sabato e la domenica dalle 10 alle 12,30 e dalle 14,30 alle 18. Le visite saranno svolte in adempimento alle norme di sicurezza
anti-Covid 19: distanziamento sociale, obbligo dell’utilizzo della mascherina protettiva, igienizzazione delle mani. «La ripresa di iniziative culturali non può che essere di buon auspicio per tutti noi», commenta il vicesindaco Claudio Bogetti, «e un ritorno a piccoli passi verso quella quotidianità che l’emergenza sanitaria ci ha costretti a modificare. Le mostre sono da sempre punti importanti del calendario di iniziative della nostra città».
