Grazie alla vittoria di Giandomenico Basso e Lorenzo Granai nel Campionato Italiano Rally 2016, da oggi Cherasco può vantare anche un titolo tricolore.
Da sempre agli onori delle cronache sportive grazie alle innumerevoli gesta di diversi team di scena nei più svariati sport, dal calcio al volley, solo per citarne alcuni, la Città delle Paci è infatti da sempre sede della BRC Gas Equipment azienda leader nella costruzione di impianti GPL e Metano per autotrazione.
Impegnata da diversi anni nel motorsport, la società presieduta da Mariano Costamagna, ha iniziato nel 2014 l’ambizioso progetto di schierarsi al via della massima competizione rallystica nazionale.
E i risultati sono subito arrivati. Vittoria alla gara di esordio al Rally del Ciocco, e poi ancora il trionfo in Sardegna ed il secondo posto finale nella classifica assoluta.
Piazzamento bissato anche nel 2015.
Quest’anno la ciliegina sulla torta, con la conquista del titolo nazionale 2016, grazie anche alle 6 vittorie di tappa, ed ai successi assoluti al Rally di San Marino ed al Rally del Friuli.
Una vittoria nata e cresciuta a Cherasco, dove sono ubicati gli stabilimenti produttivi, commerciali e l’avveniristico centro di Ricerca e Sviluppo, dal quale escono le idee più evolute per permettere alla BRC di essere uno dei principali player mondiali nel settore dei carburanti alternativi, grazie anche a importanti collaborazioni con le principali case automobilistiche internazionali.
Proprio da una costola del centro di Ricerca è nato diversi anni fa il BRC Racing Team: “Volevamo dimostrare che i prodotti da noi realizzati sono sicuri ed affidabili” commenta Mariano Costamagna – “e lo abbiamo voluto fare nel settore nel quale operiamo, quello dell’automotive. Negli anni abbiamo gareggiato sia in pista che nei rally ed abbiamo dimostrato il valore dei nostri prodotti, dei nostri uomini e della nostra organizzazione. Quest’anno abbiamo raccolto i frutti di questo immenso lavoro. Oltre allo splendido successo di Basso e Granai mi piace sottolineare anche il quarto posto assoluto conquistato da Simone Campedelli e Danilo Fappani . Oggi è presto per parlare dei progetti futuri, ci stiamo ancora godendo questo magnifico successo, ottenuto contro team ufficiali che vantano senz’altro una maggiore esperienza e che sono stati rivali leali e corretti, ma credo di poter affermare che il nostro nome farà ancora parlare di sé nel panorama motoristico.”
Aggiunge il direttore generale Massimiliano Fissore, vera anima del progetto: “Per il futuro stiamo vagliando diverse opportunità e c’è senza dubbio la volontà di proseguire. Voglio ringraziare tutte le persone che ci sono state vicine in questi anni e che hanno permesso di conquistare questo importante titolo. Oltre ad Aci Csai, che ha creduto nelle nostre idee, un grazie particolare va però rivolto ai meccanici ed agli ingegneri che hanno seguito in questi anni il progetto ed a tutti i dipendenti della BRC che hanno lavorato in sede e che ci hanno fornito sempre il loro supporto”.