È stato un successo il primo flash mob lanciato dal neonato movimento Andremo tutti a scuola. Un’adesione andata oltre ogni aspettativa. L’ondata di maltempo che ha colpito buona parte dell’Italia non ha scoraggiato organizzatori e partecipanti, che hanno risposto all’iniziativa esponendo da balconi, porte e cancelli gli zaini di scuola, rimasti inutilizzati per mesi, da quando l’epidemia ha imposto la chiusura delle scuole.
Quella stessa chiusura che Andremo tutti a scuola spera finisca con questo anno scolastico. L’evento aveva proprio come scopo principale quello di ricordare anche a chi non è direttamente coinvolto che c’è una fetta di paese, quella fatta da studenti, famiglie e docenti, che rischia di non poter ripartire dopo il coronavirus.
Al momento attuale mancano gli spazi, il personale e le risorse per garantire un rientro di tutti in aula rispettando le linee guida del Comitato tecnico-scientifico. Contrariamente agli annunci e alle promesse, non è affatto scontato che con la ripresa di settembre non ritorni anche la didattica a distanza. Una modalità di insegnamento che non può sostituire la lezione frontale e che esaspera le diseguaglianze sociali.
L’Italia occupa costantemente le ultime posizioni per quanto riguarda la porzione di budget statale dedicata all’istruzione. Per questo le attività di Andremo tutti a scuola non si fermeranno a flash mob ma proseguiranno con l’obiettivo di sensibilizzare il Governo e la società sull’importanza fondamentale della formazione, di formulare soluzioni realizzabili e di sollecitare le istituzioni a trovare maggiori risorse per la scuola.
“Sono molto soddisfatto dell’adesione a questo primo evento – commenta il coordinatore di Andremo tutti a scuola Luca Meinardi -. Ne seguiranno altri perché pensiamo che si debba mantenere l’attenzione alta sull’argomento, per poter far rientrare i nostri ragazzi e ragazze tutti a scuola a settembre. Intanto ringraziamo i partecipanti! A presto!”.
Le novità e aggiornamenti di Andremo tutti a scuola possono essere seguiti sulla’omonima pagina ufficiale Facebook.