Dopo mesi di chiusura forzata, l’Oratorio salesiano di viale Rimembranze a Bra ha riattivato le proprie attività. In questi mesi scuola media e Cfp hanno continuato con la didattica a distanza; anche i gruppi dell’oratorio hanno continuato a trovarsi online. Dall’ultima domenica di maggio il cortile dei Salesiani è allestito per la celebrazione della messa festiva delle 10.

Con lunedì 15 giugno è partita ufficialmente anche “Sale on the road”: una serie di iniziative che si propongono di colmare il vuoto creato dalla impossibilità di ripetere l’esperienza tradizionale dell’Estate ragazzi ai Salesiani, a causa dell’emergenza sa­nitaria.

«I nostri Salesiani braidesi credono tantissimo nell’Estate ragazzi! Il direttore dell’Opera salesiana cittadina don Alessandro Borsello e le parrocchie cittadine hanno deciso di collaborare. La loro (dei Salesiani, ndr) è un’offerta interessante, differenziata e scaglionata in base alle fasce d’età. Interessante per il nostro territorio. Ho colto, nei momenti di lavoro comune, la volontà di don Alessandro di far bene e di fare il bene dei ragazzi.

Grande entusiasmo anche da parte dei Salesiani e questo mi fa molto piacere. C’è voglia di interagire e di socializzare, ovviamente nel rispetto delle regole anti-Covid. I ragazzi hanno bisogno di un’offerta formativa estiva e di educatori pronti a farli divertire e ad essere al loro fianco» ha dichiarato il sindaco braidese, Gianni Fogliato. Due le offerte formative.

La prima, “On the road-Biennio”, in programma sino al 26 giugno, rappresenta un modo per coinvolgere, per alcuni giorni e per alcune ore, i ragazzi dei primi anni delle Superiori in vista delle attività di luglio coi più giovani. Una “palestra” di animazione e un po’ di sano divertimento.

La seconda è “R-Estate ai Sale”, prevista dal 29 giugno al 24 luglio, per i ragazzi della quarta e quinta e­lementare e delle medie, con attività dalle 8 alle 16,30. Considerate le normative in vigore per i centri estivi, non sarà possibile avere grandi numeri come in passato. In caso di richieste superiori alle possibilità di accoglienza, sarà data precedenza a quanti sono già legati alle attività dell’Opera salesiana braidese.