Truffe ai danni di anziani: denunciato a Centallo 45enne marocchino pregiudicato | Casi analoghi a Cuneo, Bra e Grinzane Cavour

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I carabinieri della Stazione di Centallo hanno denunciato per il reato di truffa un pregiudicato marocchino 45enne che vive a Cuneo. L’uomo, nei giorni scorsi, aveva preso di mira un pensionato del luogo. Percorrendo una rotonda nel centro di Centallo alla guida di un furgone, simulava di essere stato urtato dall’auto condotta da un pensionato del posto.

Suonando il clacson convinceva l’anziano a fermarsi facendogli credere di avere subito un danno a seguito dell’urto al suo furgone (in realtà si trattava di un danno preesistente). Poi per “aggiustare tutto”, senza dover ricorrere all’intervento delle Forze dell’Ordine, si faceva dare 400 € in contanti quale risarcimento del falso danno subito. Solo in seguito la vittima si rendeva conto di essere stato raggirato e denunciava il fatto in caserma. I militari, raccolta la descrizione del truffatore ed analizzando le immagini della videosorveglianza, riuscivano ad identificarlo e lo denunciavano. Sul marocchino indagato gli accertamenti dei carabinieri di Centallo e Fossano sono ancora in corso per verificare se, con la stessa tecnica criminale, possa avere messo a segno altre truffe in provincia in danno di altri anziani.

 

A CUNEO un pensionato 70enne è stato raggirato telefonicamente da un falso carabiniere che gli ha comunicato che sua figlia veniva trattenuto in caserma per accertamenti a seguito di un incidente stradale con feriti causato da lei. Erano necessari 2.500 euro da pagare ad un avvocato, che sarebbe passato a casa sua, quale somma da pagare necessaria a rimettere in libertà la figlia. Sul caso indagano i carabinieri della Compagnia di Cuneo.

 

A BRA una pensionata 96enne è stata raggirata da un uomo che, presentatosi a casa sua come tecnico dell’acquedotto, gli aveva fatto credere che l’acqua era contaminata e che, per mettere in salvo oro e preziosi, avrebbe dovuto consegnarglieli. Cosa che l’anziana ha poi fatto e l’uomo è fuggito con un bottino da mille euro di oggetti di valore. Indagini dei carabinieri di BRA.

 

A GRINZANE CAVOUR invece, a casa di una pensionata 72enne, si sono presentati due falsi tecnici del gas facendogli credere che c’era una fuga di gas in atto e, prima di allontanarsi d’alloggio in cui vive, doveva consegnargli i preziosi per metterli al “sicuro”. Poco dopo è però sopraggiunto il marito, il quale non ha creduto ai due avvertendo i carabinieri intervenuti poco dopo. I due falsi tecnici del gas nel frattempo erano fuggiti e su di loro indagano i carabinieri di Alba.

Proprio in questi giorni i carabinieri dei vari comandi territoriali dipendenti del Comando Provinciale di Cuneo hanno avviato, come negli anni passati, una sistematica campagna informativa, rivolta soprattutto agli anziani, per metterli in guardia dalle truffe e raggiri più diffusi.