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Una stagione “conclusa” con 39 punti, frutto di 11 vittorie, 6 pareggi e 3 sole sconfitte è valsa la promozione dello Scarnafigi dopo la decisione della LND di premiare le vincitrici di tutti i gironi della Lega.
La formazione grigio rossa approda, dunque, in Promozione grazie al punto di vantaggio vantato sul Valle Po e sul Sant’Albano Stura (che però ha potuto disputare una gara in più).
Ideawebtv.it ha contattato il tecnico che ha guidato la squadra di patron Bravo al successo: mister Francesco Madaffari.
Mister, È da pochi giorni arrivata la notizia della vostra promozione. Come avete festeggiato?
“In via ufficiosa da tempo si vociferava di una promozione per chi si trovava al primo posto nel girone, quindi un pochino ci aspettavamo questa decisione. Non abbiamo ancora potuto festeggiare, se non tramite i social, con i ragazzi ma ci siamo ripromessi di farlo appena non sarà possibile”.
Come avete affrontato questa sosta forzata per l’epidemia di Coronavirus?
“Abbiamo vissuto tutto questo con grande incredulità, più dal punto di vista umano che sportivo. A livello di campo più passavano i giorni, e con essi aumentavano i contagi, più capivamo che la ripresa sarebbe stata sempre più improbabile”.
Qual è secondo lei il futuro del calcio dilettantistico dopo questa grave batosta?
“Sono molto fiducioso che la pandemia com’è arrivata possa sparire, anche perchè l’uomo di natura trova sempre la forza di combattere davanti a queste difficoltà. Ci andrà del tempo ma torneremo a fare calcio esattamente come prima e lo sport in generale ci aiuterà a superare questa difficile fase.”.
Adesso la sua squadra sarà chiamata ad una nuova sfida nella categoria superiore: quali sono i vostri obiettivi?
“Sarà sicuramente una sfida affascinante ed impegnativa per una Società come lo Scarnafigi. Stiamo già lavorando per creare una squadra di valore sia sotto il punto di vista sportivo che umano, in grado di affrontare nel modo giusto un campionato impegnativo come quello di Promozione. Si parte con l’obiettivo minimo della salvezza poi, se come successo quest’anno, i ragazzi andranno oltre le aspettative, saremo ben felici di cambiare obiettivo in corsa. Partiamo con fiducia consapevoli che i ragazzi possono dare molto anche nel nuovo campionato, passando anche dai momenti difficili che possono capitare in una categoria superiore”.
