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Il rapporto di Fondazione Etica si divide in sei aree: bilancio, “governance”, gestione del personale, servizi e rapporto con i cittadini, appalti e rapporto con i fornitori, ambiente. Andando nel dettaglio, Cuneo è terza con 83 punti nell’area bilancio, sesta nell’area ambiente (80 punti) e quarta (77 punti) per quanto riguarda la “governance”, analizzata tenendo conto di due aspetti principali: trasparenza ed efficienza, con particolare attenzione alla capacità di lavorare per obiettivi e di monitorare le attività. «Vengono premiate le scelte politiche e tecniche organizzative del Comune, la destinazione delle risorse, la convinzione che dobbiamo proteggere l’ambiente», spiega il dirigente Bruno Giraudo, il quale aggiunge: «Cuneo negli ultimi anni si è trasformata e lo ha fatto anche grazie a fondi europei diretti e indiretti che hanno contribuito a migliorare il centro storico, a recuperare vecchi edifici abbandonati quali l’ex ospedale “Santa Croce”, che oggi ospita parte della attività culturali del Comune. Sono in corso di realizzazione altri interventi di riqualificazione con fondi dell’Agenda urbana e del bando “Periferie”. E anche il Parco fluviale, che è sorto e si è sviluppato grazie a fondi dell’Unione europea, sta diventando sempre più un centro di aggregazione e formazione. Tutti gli interventi di riqualificazione sono stati pensati e progettati con una visione particolare per le giovani generazioni: dobbiamo lavorare per loro, a loro dobbiamo lasciare in eredità una città accogliente, bella, integrata, ospitale e con tutti i necessari servizi».
