Si è svolto pochi giorni or sono, nella splendida cornice di Prato Nevoso, l’ormai abituale appuntamento annuale del “Gino Speed Show”. La giornata, accompagnata da un clima ideale con sole e temperature gradevoli, è diventato un appuntamento fisso del Gruppo Gino.
Quest’anno però, a causa delle ben note vicende legate al coronavirus, l’evento ha cambiato leggermente formula.
«Nelle passate edizioni», spie­ga Alessandro Gino general manager del Gruppo, «l’appuntamento di Prato Nevoso rappresentava per noi un momento di aggregazione e di contatto molto importante al di fuori del classico “showroom”. Questo permetteva a tutti i nostri clienti e agli appassionati di motori in generale di ammirare all’opera, su queste fantastiche strade, alcuni dei modelli più importanti dei brand rappresentati dal nostro Gruppo. Quest’anno, a seguito di tutto quello che è successo abbiamo dovuto apportare importanti mo­difiche per riuscire a rispettare tutte le normative “in primis” ma soprattutto per tutelare la sicurezza di tutti. Ci tengo a dire che non abbiamo mai pensato di cancellare l’e­vento dalla no­stra agenda degli appuntamenti irrinunciabili».
«Nel periodo di quarantena la nostra attività di contatto con il cliente si è trasformata radicalmente e siamo passati, di colpo, in un’era quasi completamente digitale», aggiunge l’imprenditore cuneese. «Abbiamo affrontato questo cambiamento in maniera propositiva e costruttiva ed abbiamo quindi trasferito questo processo di digitalizzazione anche sul “Gino Speed Show”, che vuole continuare a essere un momento importante di condivisione. E proprio lavorando su questa trasformazione abbiamo subito intuito la possibilità di aumentare la platea di utenti grazie all’utilizzo dei social media».
«Ovviamente questo ha comportato un importante sforzo», continua, « da parte di tutto lo staff ma credo che il risultato che abbiamo ottenuto sia stato apprezzato da tutte quelle persone che, avrebbero voluto partecipare fisicamente all’evento ma erano impossibilitate a farlo. Anche chi aveva già magari programmato un week-end fuori porta ha potuto seguire le prove di “hot lap” e di presentazione delle auto ma­gari comodamente sdraiato sotto l’ombrellone al mare!».
Nella giornata che è iniziata alle 10 per concludersi alle 17 si sono alternate sul tratto di strada chiuso al traffico per l’occasione le prove di ben dieci modelli di auto tra le quali la Mini GP3, grande novità del momento, le Bmw M135I, la Mercedes Classe A 45 e poi ancora la Lotus Exige, la Aston Martin Dbs, la Maserati Trofeo e la EQC 400 4Matic Amg Line.
«Vi do alcuni numeri che permettono di comprendere al meglio la portata dell’evento. Siamo riusciti a realizzare oltre quattro ore di diretta live sulla pagina Facebook di Gino Spa», sottolinea ancora Alessandro Gino. «Raggiungendo più di 200.000 persone con un indice importante di interazioni con il nostro profilo. Abbiamo effettuato dieci prove su strada cronometrate e quattro presentazioni di prodotto sia statiche che dinamiche, realizzate grazie alla importante collaborazione di VicKy Piria, pilota di F3 e Elena Giaveri “car influencer”, entrambe molto seguite a livello social e che hanno subito sposato con entusiasmo la nuova formula del progetto».
La produzione di un evento live permetterà comunque, anche nel corso di queste settimane post-evento di rivivere le dirette delle prove delle diverse auto, così come offrirà l’opportunità di ammirare video più completo dell’intera giornata, anche attraverso qualche divertente “dietro le quinte”, come la prova di una vera auto da rally ovvero la Skoda Fabia lanciata online domenica».
«Siamo molto soddisfatti dei risultati ottenuti», conclude Alessandro Gino, «e ci tengo a ringraziare personalmente tutto lo staff di Prato Nevoso Sky. Senza il loro fondamentale e consueto aiuto non avremmo potuto realizzare tutto questo. L’appun-tamento per tutti è rinnovato, per la prossima edizione del “Gino Speed Show” per la quale ci auspichiamo di proporre un nuovo format sia live che digital».