«Tutto è partito durante il “lockdown”, con l’obiettivo di trasformare la negatività in qualcosa di positivo», ha spiegato Roberto Punzi, ideatore dell’Arena Cuneo live festival. «Il Comune ha da subito supportato l’iniziativa, abbiamo individuato il posto giusto e, grazie all’aiuto di molti, abbiamo predisposto un calendario ricco e variegato».
«È un segno importante di ripartenza della città», ha detto l’assessore alla cultura del Comune di Cuneo Cristina Clerico, «per provare a tornare alla normalità, nel massimo rispetto di quello che è accaduto, tentando di trasformare un periodo negativo in opportunità».
«Questo progetto», ha aggiunto l’assessore comunale alle manifestazioni Paola Olivero, «è la prova che quando si lavora in sinergia, si va lontano. Solo qualche mese fa non ci saremmo mai aspettati di poter avere così tanti spettacoli di livello e per tutti i gusti».
Presente alla conferenza stampa anche il presidente della Fondazione Crc Giandomenico Genta: «Non potevamo non supportare un’iniziativa di questo genere, che dà fiducia per il futuro. Ne abbiamo bisogno in questo periodo».
Daniela Salvestrin, direttore facente funzione dell’Atl del Cuneese, ha sottolineato la valenza turistica dell’iniziativa:«Il cartellone potrà attrarre turisti: cercheremo di essere di supporto a questi eventi».
«Potevamo decidere di fermarci per un anno, ma abbiamo scelto di provare a fare qualcosa» ha commentato la presidente Vera Anfossi di Promocuneo. «Bisognava avere coraggio, ma si è creata una grande squadra, e come per magia sono nati questi eventi».
Coinvolto nel progetto anche Alberto Castoldi, fondatore del Nuvolari: «È stato un onore essere chiamato per dare il mio contributo in un periodo in cui il mondo dello spettacolo ha bisogno di lavorare». «Per fare una cosa del genere bisogna essere dei pazzi», ha chiosato Andrea Girard, presidente dell’Associazione L’Argonauta. «Fino a poco tempo fa eravamo tutti chiusi in casa, ora eccoci qua a presentare un progetto che non vuole fermarsi a questa estate, ma andare oltre guardando al futuro».