A Roddi è tempo di “Visioni d’estate”

Tra il 19 luglio e il 9 agosto la domenica il cortile del castello ospiterà quattro film

0
280

Torna a Roddi il cinema all’aperto. Il borgo adagiato tra le colline all’ingresso del magnifico territorio della Langa del Barolo ospiterà nel cortile del Castello, nelle serate domenicali comprese tra il 19 luglio e il 9 agosto, la rassegna “Visioni d’estate”, promossa dal Comune di Roddi, in collaborazione con la Pro loco e con il sostegno della Banca d’Alba, organizzata da Aiace Torino. «L’iniziativa», spiega Lorenzo Prioglio, sindaco di Roddi «riprende una consuetudine che in passato è stata molto gradita e seguita dalla cittadinanza. Quest’anno speriamo che pos­sa essere non solo un’occasione di svago per i nostri concittadini e per i turisti in visita, ma anche, do­po i difficili mesi scorsi, il segno di un progressivo ritorno alla normalità e alla vita di comunità, pur nel rispetto delle norme ancora im­poste dall’emergenza sanitaria».

La rassegna presenta quattro titoli di produzione europea, selezionati tra i film di qualità, ma diversificati per genere, in modo da incontrare i gusti di un pubblico variegato. Il titolo di apertura (domenica 19 luglio) è una commedia dolceamara, “Grandi bugie tra amici”, in cui il regista francese Guillaume Canet, a dieci anni di distanza dal suo grande successo (“Piccole bugie tra amici”), riflette con ironia sul tempo che passa e sul cambiamento dei rapporti interpersonali indotto dall’avanzare dell’età. La rassegna si tinge di “noir” con il film successivo, “Omicidio al Cairo” (domenica 26 luglio), del regista svedese Tarik Saleh, che ambienta un “thriller” serrato, ispirato a una storia vera, nella corrotta capitale egiziana alla vigilia della Primavera araba. Il terzo appuntamento è con un altro film francese, “Ma Loute” (domenica 2 agosto), di Bruno Dumont, brillante commedia grottesca che a poco a poco sfuma nel “giallo” e in cui si confrontano due famiglie d’inizio Novecento di opposta estrazione, una borghese e l’altra proletaria, entrambe con molti segreti da nascondere. La rassegna si conclude con “La isla mínima” (domenica 9 agosto), di Alberto Rodríguez, originale thriller ambientato nella Spagna del 1980, segnata dalla complessa transizione dal franchismo al nuovo regime democratico.

Tutti i film saranno introdotti da Matteo Pollone, docente di cinema presso il Dams-Università di Torino. Le proiezioni inizieranno alle ore 21,30 e saranno a ingresso gratuito. La platea allestita nel Cortile del Castello avrà una capienza ridotta, limitata a circa 100 posti. È quindi necessaria la prenotazione da effettuare, entro le 12 della domenica della proiezione, via WhatsApp al numero 335-8179415.