I Carabinieri del Radiomobile della Compagnia di Bra, guidati dal Maresciallo Claudio Ongaro, nel corso di mirati servizi finalizzati al contrasto del traffico di sostanze stupefacenti, hanno tratto in arresto Z. O., 26 anni, di nazionalità marocchina, pregiudicato e senza fissa dimora.
Il giovane, fermato per un controllo mentre si trovava in compagnia di un connazionale in una periferica di Bra, ha dimostrato un certo nervosismo insospettendo non poco i militari.
Subito perquisito dai carabinieri, l’extracomunitario è stato trovato in possesso di ben mezzo chilogrammo di hashish, suddivisi in cinque panetti confezionati nel cellophane.
La successiva perquisizione dell’abitazione utilizzata dal pregiudicato ha consentito di rinvenire altri 80 grammi di hashish, unitamente a strumenti e materiale utilizzati dallo spacciatore per il confezionamento delle dosi.
Dopo le formalità di rito, l’arrestato è stato trasferito in carcere ad Asti a disposizione del P.M. della Procura della Repubblica di Asti, Dr. Luciano Tarditi.
Deferito invece in stato di libertà A. A., 28enne marocchino trovato in compagnia dell’arrestato: era privo di documenti di identità e del permesso di soggiorno.
Si tratta di un quantitativo di droga considerevole da cui i due pusher marocchini avrebbero ricavato numerosissime dosi da spacciare sul mercato locale, molto probabilmente non solo a Bra ma anche nell’albese.
Per questo le indagini dei carabinieri di BRA sul traffico di droga interrotto proseguono soprattutto negli ambienti giovanili e studenteschi dei consumatori della zona.